TMW RADIO - Gasperini: "Atalanta esperienza importante. Pinilla? Vedremo"
Fonte: Intervista di Marco Conterio
Presente al 'WyScout Festival' di Chiavari, l'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato al microfono di TMW Radio.
E' felice di essere tornato a casa? "Vivo qui vicino da tanto tempo, anche se ora la mia casa sarà Bergamo".
Europeo bruttino per quanto riguarda lo spettacolo? "Non abbiamo visto belle gare finora, ma anche risultati sorprendenti. Questo dimostra che il calcio a livello europeo e mondiale è molto livellato, il risultato è imprevedibile soprattutto nelle gare a eliminazione diretta".
Ci sono tante squadre che possono dire la loro. "Il calcio a livello mondiale è cambiato, il singolo è fondamentale nell'episodio per sbloccare certe situazioni. Ora le gare sono molto tattiche, il risultato è sempre incerto".
Le fa piacere essere tornato vicino Genova per questo evento? "E' una cosa davvero straordinaria, il mio futuro è a Bergamo ma ci sono persone che sono venute qui a salutarmi. È una grande emozione, li ringrazio. Al di là dei colori, certi valori restano a prescindere".
E' difficile vedere oggi questi rapporti. "E' una cosa particolare, ma fa molto piacere. Resto orgoglioso che, oltre il calcio, esistano altri sentimenti".
Ora Bergamo, come si integrerà Paloschi? "Credo che la società abbia scelto un calciatore importante. In questo momento è difficile prendere una punta, ma l'Atalanta ha preso uno tra i migliori in Italia. L'esperienza a Bergamo per me sarà importante, ho voglia iniziare in un club che ha voglia di crescere. Spero di portare le mie competenze in questo progetto".
Ha paura di perdere Pinilla? "Vedremo. Intanto stanotte gioca una finale importante in Copa America. Sul resto, credo che l'Atalanta proverà a fare le cose con equilibrio per migliorare la squadra e disputare un bel campionato".
Italia-Spagna come va? "La Spagna è favoritissima, noi arriviamo da due gare non giocate bene. Ma, quando veniamo da partite negative, spesso c'è una grande reazione. Sicuramente ce la giocheremo. La Nazionale italiana riesce a produrre sempre una squadra competitiva quando ci sono questo tipo di competizioni".