TMW RADIO - Francavilla, Calabro: "Con Trinchera ottima intesa"
Dal triplete in Eccellenza alla Lega Pro. Tutto in due stagioni. Per la Virtus Francavilla è un momento magico e, tra gli artefici di questa favola, c'è il tecnico Antonio Calabro che, col ds Stefano Trinchera, ha finalmente ricomposto quel tandem che aveva aperto l'alba di questo progetto lungimirante e all'avanguardia. Un percorso che il trainer biancazzurro racconta a TMW Radio.
PROMOZIONE STORICA - "La società era partita per dare continuità ad un campionato di Eccellenza vinto insieme alla Coppa Italia nazionale. Fa molto piacere aver vinto questo campionato, peraltro in un girone molto duro, con 8/11 di quella formazione che aveva giocato in Eccellenza. Questo testimonia i valori calcistici ed umani di tutti quelli che, mettendosi a mia disposizione, ho avuto la fortuna di allenare".
STRATEGIE DI MERCATO - "Sono molto contento del ritorno di Trinchera: si ricompone una società che era nata con lui come direttore sportivo. Ci ha dato tanti consigli pur non essendo con noi lo scorso anno. Sono a Firenze per il Corso e mancherò 40 giorni: non essendo presente, mi sto sentendo con lui telefonicamente ed abbiamo parlato della prossima stagione. Continueremo in quel progetto tecnico ed umano che ci ha portati tra i professionisti per la prima volta in assoluto nella storia di questa società. E' normale che ogni esigenza, sia mia sia del club da un punto di vista economico, sarà valutata, e questo sarà compito del direttore".
SCELTE TATTICHE - "Sono partito con un blocco di giocatori che avevano vinto il campionato a Gallipoli. Ho portato avanti quel 3-5-2 che faceva esprimere i giocatori nelle migliori condizioni possibili, in base alle loro caratteristiche. Anche quest'anno abbiamo affrontato le partite con quel modulo, avendo inoltre la possibilità di poter contare su giocatori flessibili e congeniali anche all'adattamento ad altri ruoli. Questo mi ha dato la possibilità di modificare qualcosa a partita in corso o dall'inizio".
FRANCAVILLA COME CATALIZZATORE DEL TERRITORIO - "Mi sento di dire a chi ha a cuore le sorti del calcio a Francavilla che, per esperienza personale, quando si sono fatti proclami certe realtà calcistiche non sono durate tantissimo. Soprattutto quando erano realtà che si affacciavano per la prima volta nel calcio professionistico. Il mio presidente, anche in questi anni vincenti, è sempre stato molto equilibrato e lineare. Non ha mai pensato di mettere a disposizione un budget faraonico per vincere i campionati, ma si è sempre affidato alla programmazione e alle competenze. Salvarci sarebbe già come vincere un altro campionato. I tifosi che amano il Francavilla sanno bene questo. Non possiamo pretendere chissà cosa, ma solo programmazione a lungo termine per cercare di stare nel mondo dei professionisti quanto più a lungo possibile. Il popolo della provincia di Brindisi è molto caloroso e mi aspetto che non solo gli appassionati di Francavilla, ma anche dei paesi limitrofi, vengano a vederci. Dopo Lecce, nei dintorni, c'è veramente poco. Siamo in una categoria importante che spero tutti apprezzino".