TMW RADIO - Ds Carpi: "Solo accorgimenti sul mercato. Mbakogu? Valutiamo"
Ospite di Lady B su TMW Radio, il direttore sportivo del Carpi Giancarlo Romairone ha parlato del momento dei biancorossi dopo la vittoria sul Trapani: "Aveva mille insidie: sulla carta si affrontava l'ultima in classifica, però tutti sanno che il valore del Trapani è differente. Siamo stati bravi a portare a casa i tre punti disputando una partita fatta abbastanza bene. L'importante era portare a casa la vittoria, noi aspiriamo a fare il campionato che stiamo facendo. A lottare per i playoff: abbiamo una buona squadra per la categoria, però la retrocessione lascia delle scorie e bisogna essere pronti per essere nella parte finale del campionato in queste posizioni".
Ora c'è la gara con la Ternana.
"Una sfida difficile: affrontiamo una squadra in salute, tra le migliori di quelle della fascia media della classifica. Abbiamo qualche assenza, dobbiamo cercare di fare del nostro meglio arrivando bene. Dobbiamo essere pronti a una sfida che non sarà facile affrontare".
Nei giorni scorsi il patron Bonacini ha detto di non aver mai avuto paura del periodo nero attraversato. È in linea con questo pensiero?
"Noi svolgiamo un grande lavoro settimanale da parte del mister e dello staff. I giocatori sposano in pieno la nostra filosofia, il lavoro quotidiano fortifica. Poi nel campionato di Serie B vi sono alti e bassi: noi sappiamo che nel breve periodo si possono avere difficoltà, però il nostro campionato ci deve vedere protagonisti alla fine".
Tornando a questo periodo, si è parlato di un possibile avvicendamento in panchina. Ci sono mai stati dubbi?
"No. E chi conosce la nostra realtà sa che è così: il mister e il suo staff sono parte integrante del nostro lavoro. La società si sente rappresentata al meglio da questi professionisti. Poi il calcio è sempre figlio dei risultati, però c'è una grande sinergia fra tutte le parti e per questo non c'è mai stato dubbio".
Castori fortuna del Carpi, ma anche Kevin Lasagna.
"Ha fatto grandi cose alla sua apparizione in B due anni fa, ha fatto molto bene l'anno scorso in A. Quest'anno è quello della consacrazione, ha ampi margini di miglioramento. Ha delle doti particolari, che non tanti giocatori hanno: siamo contenti di averlo con noi e cercheremo di aiutarlo nella sua crescita professionale. Sperando che il futuro gli riservi ciò che merita".
Si avvicina il mercato di gennaio, cosa dice la classifica sui possibili movimenti in entrata o uscita?
"Credo che la classifica rispecchi i valori espressi dal campionato. In testa ci sono due squadre forti e compatte, a ridosso squadre con un buon gioco. Stanno rientrando Bari e Spezia, mi pare che anche nella parte destra della classifica vi siano squadre in ripresa. Tutte vorranno affrontare al meglio le quattro gare che mancano per poi pensare al mercato".
Per quanto riguarda voi? Si è parlato di un possibile ritorno di Mbakogu.
"Spero di poter fare solo qualche piccolo accorgimento. La nostra squadra è compatta e fa del collettivo la sua arma vincente. Per quanto riguarda un ritorno di Jerry, è stato un giocatore importante in passato, adesso sta vivendo un suo percorso all'estero. È una situazione da valutare, però in questo momento non c'è una strategia definita e dobbiamo pensare alle prossime partite prima del mercato".