TMW RADIO - Dg Empoli: "No al Sassuolo per Saponara: difficile sostituirlo"
Ospite di TMW Radio, il direttore generale dell'Empoli Marcello Carli, parla nel corso di "Dietro le quinte" del campionato azzurro e del mercato condotto in estate: "Il campionato è iniziato male per noi, purtroppo noi le prime due le abbiamo perse e col Crotone siamo riusciti a fare nostri gli episodi. Ora abbiamo uno stato d'animo diverso, ma avevamo fatto qualcosa di positivo anche nelle partite precedenti. Bellusci? Siamo felici dei nuovi, anche di Gilardino e Pasqual, hanno portato una ventata di entusiasmo importante. La squadra ha grandissimi margini di miglioramento, penso per esempio a Jose Mauri e Tello. Pasqual? Ha qualità importantissime e quel sinistro capace di fare molto male".
Ci racconta come è andato l'affare Marilungo?
"Guido è un affare fatto in due ore, sapevamo di prenderci un rischio. Ha dimostrato di essere un talento, ma ci sono stati dei retroscena che ci hanno fatto pensare, visto che stava firmando con lo Spezia. L'anno scorso era stato onesto a dirci di no perché non era in condizione. A Lanciano si è ricostruito, la sua voglia e serietà ci ha fatto innamorare. Lunedì è entrato benissimo in partita".
Ci risulta che Iemmello è stato anche nei vostri pensieri prima di sbarcare a Sassuolo.
"Ci avevamo pensato, poi davanti abbiamo scelto Gilardino e lì abbiamo temporeggiato. Iemmello era un profilo interessante, ma abbiamo fatto altre scelte".
Sassuolo e Torino hanno chiamato per Saponara?
"Il Sassuolo voleva iniziare una trattativa in maniera concreta, ma nel finale di mercato non era facile sostituirlo per noi. Il ragazzo ci è venuto dietro, non creandoci problematiche e lo ringraziamo. Il Torino aveva fatto una richiesta più esplorativa. Gennaio? Dobbiamo giocarci questo sogno tutti insieme, nessuno si muoverà da Empoli al 99%".
Domenica avrete di fronte Valdifiori: che effetto le farà?
"Fa un bell'effetto. Mirko rappresenta quello che siamo stati noi in questi anni. Ha toccato il fondo con noi con lo spareggio e poi si è consacrato con Sarri: ha fatto tre annate fantastiche, parliamo di un ragazzo solare, un leader "rumoroso" dello spogliatoio visto che è sempre il primo a ridere e scherzare. In lui vedo solo cose positive".