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TMW RADIO - Dg Bassano: "I play-off? Le squadre sono tutte difficili"

di Luca Esposito
Werner Seeber
Werner Seeber
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Il Bassano per la seconda stagione consecutiva parteciperà ai play-off per la promozione dalla Lega Pro alla B, ha conquistato l'accesso agli spareggi già da qualche settimana, e il segreto è stato sicuramente quello di aver mantenuto l'intelaiatura della scorsa stagione, fatti salvi alcuni accorgimenti e qualche cessione obbligata. Il direttore generale dei veneti è Werner Seeber, altoatesino di Bressanone, il quale parlando con i colleghi di TMW Radio ha riconosciuto che ripetersi non era facile. Attualmente i giallorossi sono terzi dietro al Pordenone e al Cittadella.
"Non è stato molto semplice ripetersi dopo l'epilogo della scorsa stagione: a un certo punto sembrava che fosse fatta per la nostra promozione diretta, prima che non venissero restituiti i punti al Novara, poi quei punti allo stesso Novara sono stati tolti in questa stagione e in B stanno giocando con una penalizzazione. Ci siamo comunque rialzati, in questi ultimi tempi abbiamo avuto qualche battuta d'arresto, ma comunque il risultato è prestigioso per una società piccola come il Bassano: parteciperemo ancora ai play-off a scapito di società e piazze più grossa della nostra".

E molti anche i calciatori riconfermati dalla scorsa stagione, in particolare Cenetti, Pietribiasi, Bizzotto, Toninelli e Davì, anche se è stato ceduto Iocolano in gennaio: la squadra affidata a Sottili ha ben figurato lo stesso.
"Nella nostra programmazione abbiamo dato continuità alla rosa che è assieme praticamente da quattro anni, soprattutto da quando sono arrivato io a Bassano. Qualcuno si è aggiunto, come Cenetti e Pietribiasi, ma abbiamo dato continuità a quanto stavamo facendo, e i risultati ci hanno dato ragione. Riguardo al discorso Iocolano quando arrivano proposte importanti, per cui la società e il calciatore non possono dire di no, non si può far altro che prendere atto della situazione e lasciar andare anche a malincuore il nostro capitano".

Siete arrivati a giocare gli spareggi l'anno scorso e li giocherete ancora, quindi cresce in voi la volontà di tentare la scalata alla B quest'anno?
"Noi chiaramente ci proveremo subito a raggiungere la promozione, non c'è alcun dubbio. Abbiamo una rosa con un'età media giovane, ma anche alle spalle un'esperienza che ci insegna qualcosa: i play-off sono un torneo a parte in cui tanti fattori possono decidere un incontro. Andremo a giocare i play-off con la serenità di chi sa che può dare fastidio alle società più blasonate".

Sette squadre hanno già avuto accesso ai play-off, ne manca una del girone C. Tra quelle già qualificate qual è secondo lei la più pericolosa da affrontare?
"Personalmente non vedo una squadra più pericolosa delle altre. Credo che tutte le compagini che si sono qualificate siano forti, non ce n'è nemmeno una più facile rispetto alle altre. Noi dal canto nostro speriamo di mantenere il piazzamento per poter riuscire a giocare la partita secca in casa: potrebbe rappresentare un piccolo vantaggio. Dovremmo cercare di vincere a Reggio Emilia, cosa tutt'altro che facile, per mantenere la posizione di migliore terza tra i tre gironi. Se ci capitasse il Lecce come sembra dai possibili accoppiamenti, non sarebbe sicuramente una squadra semplice da affrontare".

Lei resterà a Bassano del Grappa a prescindere dal risultato sportivo?
"In questo momento non è un pensiero che abbiamo. Dobbiamo solo concentrarci sull'ultima partita, dovremo cercare di qualificarci e poter giocare in casa la prima, poi vedremo quale sarà il percorso. Ho un altro anno di contratto a Bassano, mi trovo benissimo qui, poi se ci saranno cose diverse vedremo, ci confronteremo come sempre fatto".

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