TMW RADIO - Corsi: "Sicuro che Saponara non interessi alla Fiorentina"
Ospite a "Garrisca al vento!" sulle frequenze di TMW Radio, il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi ha parlato dell'imminente derby toscano di domenica con la Fiorentina: "Ci mancherebbe che l'Empoli non sia agguerrito domenica. Per noi è un campionato all'insegna delle difficoltà, ora abbiamo ritrovato equilibri tattici ed entusiasmo ma non c'è da cullarsi sugli allori contro una grande avversaria. Per la città la partita ha anche un sapore particolare, speriamo di fare risultato. Si gioca per vincere ma l'importante è non perdere".
Che partita sarà per Pasqual?
"Sarà una partita speciale per lui, specialmente la vigilia poi al fischio i giocatori sono professionisti. Ci ha sorpreso la freschezza e la determinazione, esempio per il gruppo, speriamo duri fino a giugno ma intanto contenti del suo rendimento".
I viola hanno comprato i biglietti per scontarli, cosa ne pensa?
"Mi sembra una bella cosa per provvedere ai tifosi in un momento in cui c'è da indirizzare la squadra verso la riscossa, ora i tifosi non sono tanto soddisfatti e serve a compattare l'ambiente verso un impegno comunque importante".
Che ci dice del mercato con i viola e di Saponara?
"Non c'è stato nessun interesse per Saponara né per altri giocatori dell'Empoli in questi anni. Io ho parlato solo di un invito di Corvino a cena e ogni volta ci siamo incontrati con lui o con Andrea mai si è parlato di giocatori e credo, anzi sono sicuro, che Saponara non interessi alla Fiorentina. Come con Tonelli, Mario Rui, Saponara... Non c'è nulla di reale e mi disturba che vengano accostati giocatori dell'Empoli alla Fiorentina ogni volta si gioca contro. Inoltre a gennaio è ancora prematuro, ci sono 5 partite da giocare e parlare di mercato ora può condizionare ragazzi di 20-22 anni mentre vogliamo arrivare a quella gara con il massimo delle energie mentali e fisiche".
Gilardino farà il gol dell'ex?
"Ci aspettiamo che faccia gol e ci aspettiamo che ci dia un contributo visto che ultimamante è stato anche bloccato da due problemi di gastroenterite. Per alcune volte ha "bocciato" il portiere come si dice, cosa che non gli capita spesso e spero che riprenda a segnare già da domenica".
È contento del lavoro di Martusciello?
"Lui è una garanzia sul piano del lavoro e sul piano tattico, di adattamento della squadra alle partite, è molto preparato ma l'impatto con la A non è mai facile ed ha dovuto temprarsi alle difficoltà. Ora sta ottenendo degli equilibri tattici, ha fatto scelte in base alle crescite dei singoli. Abbiamo fatto benino con la Roma ma nonostante il risultato con il Pescara non abbiamo fatto benissimo, facemmo meglio ad Udine nonostante la sconfitta. Il tecnico è concentrato sulle carenze tattiche della squadra per far crescere la squadra".
Che ne pensa del derby cinese a Milano?
"Porteranno soldi al movimento e giocatori importanti a queste società per la gioia dei tifosi. Per quanto mi riguarda è un dispiacere perché preferisco un calcio italiano, espressione di imprenditorialità italiana e passione, come accade a Firenze, Napoli e alla Juventus. Chi viene da fuori lo fa viene per imparare e prendere perché hanno obiettivi e interessi di carattere nazionale".