TMW RADIO - Chievo, Gobbi: "Maran pronto per una big, ma spero rimanga"
Massimo Gobbi, ex difensore della Fiorentina, ha parlato quest'oggi ai microfoni di TMW Radio, nel corso dell'approfondimento a cura della redazione di FirenzeViola.it "Garrisca al vento": "Per me e per il Chievo è stata una stagione assolutamente positiva, sono contento anche perché venivo da un anno molto difficile e sono felice di aver trovato un gruppo eccezionale sin dal primo giorno, una squadra che lavora bene e che ha regalato ottimi risultati", le parole dell'ex esterno del Parma.
Che ricordi hai della tua esperienza a Firenze?
"Quando giochi contro le tue ex squadre è sempre speciale: per me giocare contro la Fiorentina è particolare anche se sono passati tanti anni, ho ricordo bellissimi di quei quattro anni. Abbiamo raggiunto risultati eccezionali sia in Italia che in Europa".
Qual è il ricordo più bello della tua esperienza alla Fiorentina?
"A livello personale il gol contro la Juve a Torino: ma anche a livello di squadra ne ho di splendidi, i risultati in Champions League per esempio. Ce la siamo giocata contro il Bayern Monaco fino all'ultimo minuto ed eravamo quasi passati".
Hai parlato del Bayern Monaco, impossibile non nominare la tua espulsione:
"Fu un rosso ingiusto, arrivato da un arbitro non all'altezza, lo sappiamo bene. Dispiace perché era una partita importante, in undici contro undici poteva andare diversamente. E' un ricordo amaro, anche se sono passati tanti anni".
Vedi un futuro in Champions League per quanto riguarda la Fiorentina del presente?
"Ha tutte le carte in regola per giocarsi un posto in Champions League, lo sta dimostrando da tempo, anche se ci sono tanti fattori che incidono in una stagione. Ha una rosa di grande livello e può farcela".
Maran è stato accostato al dopo Sousa: lo vedi pronto per la Fiorentina?
"Penso che dopo il campionato di quest'anno e dopo la grande esperienza avuta in Serie A, si può dire che è un tecnico che in Serie A può starci alla grande, penso debba avere la chance di allenare un club più ambizioso. Detto questo, spero che possa rimanere, ma sappiamo il calcio com'è: quando ci sono delle occasioni vanno colte".
Hai avuto modo di conoscere la famiglia Della Valle: credi che meritino la fiducia della piazza?
"Io darei fiducia incondizionata ai Della Valle, hanno dimostrato negli anni di voler fare le cose in un certo modo. Hanno una società organizzatissima e come sapete parlo per esperienza: sono stato lì quattro anni. Io vengo da un anno dove la società e chi gestiva ha fatto disastri incredibili e avere persone come Della Valle è davvero una fortuna. A Parma chi gestiva la società ne ha combinate tante, mettendo in difficoltà tante famiglie. La fiducia deve essere garantita, poi i risultati a volte possono arrivare e a volte no".
Nella gara di andata che Fiorentina hai incontrato?
"Una squadra dal tasso tecnico molto alto, con il possesso palla come primo schema di gioco e quindi difficilissima da affrontare. Credo sia una squadra che fa un grande calcio".
Manuel Pasqual è uno dei pochi tuoi ex compagni rimasti in viola: meriterebbe un ultimo contratto prima del ritiro?
"E' una grande persona e un grande giocatore, lo ha dimostrato: ha due anni in meno di me, quindi se io gioco ancora lui deve continuare ancora parecchio, altrimenti io mi sentirei troppo vecchio (ride, ndr)".