TMW RADIO - Bucchioni: "Con Pioli farei diventare Banega un Biglia"
L'editorialista di Tuttomercatoweb.com Enzo Bucchioni è intervenuto ai microfoni di TMWRadio parlando dell'arrivo di Pioli sulla panchina dell'Inter e non solo.
"Pioli? E' la soluzione più logica e normale, è italiano conosce l'ambiente, conosce il nostro calcio, avrà qualche bonus in più visto che arriva senza aver avuto grandi esperienze ad alto livello. La società mi sembra ricompattata intorno ad un nome che volevano gli italiani. La proprietà cinese ha detto sì e la speranza è che lo lascino lavorare in pace. Cambi a livello tattico? I moduli sono uno spartito per cominciare a suonare, poi bisogna vedere con che intensità lo giochi con che compattezza, 4-3-3 è un modulo anche di riferimento di Pioli, però bisogna vedere quanto tiene alta la difesa cosa chiede agli esterni".
"Banega è adatto al tipo di calcio di Pioli? Sinceramente salvo rare eccezioni non mi sembra non abbia il passo adatto a fare il centrocampista nel nostro calcio. Lì ci sarebbe una sfida da provare, di far diventare Banega una sorta di Biglia un centrocampista davanti alla difesa in grado di dare i tempi e dettare il gioco, l'intelligenza tattica il giocatore ce l'ha di sicuro, bisogna vedere se se la sente di fare un arretramento così. Sarebbe ammortizzata la sua lentezza. La mia è un'idea tattica, ma la garanzia di riuscita non c'è. Joao Mario? E' un giocatore che può fare tutto, ha grande mobilità e intelligenza tattica. Credo che Pioli farà un Inter di buon senso all'inizio, cercando di dare equilibrio e fare le cose più semplici per consentire ai giocatori di esprimersi . Mi aspetto il recupero di Kondogbia, e avrei la tentazione di Medel difensore, questo Murillo mi convince poco. La difesa a tre con Medel potrebbe dare più soluzioni".
"L'Inter non è una brutta squadra deve solo capire cosa fare, ed avere linee guida precise. Pioli può essere un grande normalizzatore. Sa adattare il gioco ai giocatori che ha a disposizione".
Biglia si parla già in ottima mercato di Inter, sarebbe il primo regalo di Suning...
"Non mi convince, ma pensate che Lotito sia così fesso da andare a rinforzare l'Inter? La Lazio sta facendo bene l'obiettivo è l'Europa League.... Solo davanti a una cifra allucinante potrebbe essere fattibile, ma dubito".
"Pioli entrerà in punta di piedi nello spogliatoio, guardando ai giocatori più in forma. Cercherà di non perdere questo derby. Vedrà alcuni giocatori impegnati con le nazionali solo il venerdì...".
Dybala il nuovo Messi? Messi è unico, la distanza con Dybala c'è e ci sarà sempre, però può essere un giocatore altrettanto efficace. Credo che Ancelotti volesse dire questo. Sono giocatori che ti cambiano le partite e le squadre. Dybala è solo da due anni in una grande squadra, Messi ci è cresciuto. Ronaldo è un altro giocatore unico e inimitabile.".
"Ventura? In queste convocazioni mi è piaciuto un po' di più. Balotelli? Lì c'è un problema di gruppo, i senatori non hanno dimenticato quello che è successo nel 2014 in Brasile. In quel periodo è successo di tutto spero che prima o poi lo raccontino. Un allenatore non può andare contro il gruppo. Lapadula è una scelta neutra, è un esperimento è eccessivo per me ma ne abbiamo viste tante ci può stare anche lui".
"Pellé? Mi è sembrato che sia stata scaricata sul giocatore delle responsabilità che erano un po' di tutti in quel momento. Lui ha sbagliato e doveva essere punito, qui mi sembra ci sia un accanimento. Non vorrei che anche qui ci sia stato qualcosa alla Balotelli nei confronti del gruppo. Per me non tornerà in azzurro".
"Se fossi nel Napoli prenderei Pavoletti, operazione complicata è vero, sappiamo che il Genoa chiede molto. Certo devono fare qualcosa sennò rischi di uscire dal giro che conta. De Laurentiis deve capire che passa da un attaccante nuovo e importante il futuro del Napoli. Gabbiadini via a gennaio? Difficile vendere un giocatore come lui a gennaio, sarebbe come svenderlo. Oggi vista la situazione la sua valutazione estiva di 25 milioni non te la da nessuno. Il Napoli non ha interesse a svenderlo, anzi dovrebbero farlo giocare sempre, dovrebbero puntare su di lui anche a costo di sbattere la faccia contro un muro, perché è l'unico modo per cercare di recuperarlo. Tenerlo lì in questo limbo lo perdi sempre di più".