TMW RADIO - Bologna, Villa: "Diawara interessante, si punti su Corvino"
"La differenza in classifica si è notata". Renato Villa, ex bandiera del Bologna, ha parlato della sfida contro il Napoli di ieri sera sulle frequenze di TMW Radio. "Gara bellissima per il Napoli, non per i felsinei. Pare che i giocatori abbiano staccato la spina, ora rimetterla non è semplice. Si sta pagando molto la situazione societaria, solo qui potevano uscire problemi prima che finisse il campionato. Poteva succedere fra una decina di giorni, con il risultato già acquisito. Ho visto un Napoli convinto, che voleva il risultato. A Bologna sembrava che avesse già vinto. È solo una questione di testa, Donadoni doveva giocare come all'andata, tutti chiusi e ripartire in contropiede. Poi è una questione di uomini".
Su Zuniga.
"Lo vedo un po' indietro, nell'ultimo anno si è visto poco e niente. Mi aspettavo qualcosa di più, quando uno non gioca da tempo... fra infortuni e lutto familiare non lo vedo ancora in condizione. Potrebbe dare molto di più".
Sul peggiore in campo.
"La squadra, non ha giocato da Bologna. Magari ti aspetti di più da Rossettini, da giocatori fondamentali che poi sono spariti. Il Napoli di Maradona, credo di non dire una fesseria, non aveva un grandissimo organico, però trascinava tutti. A Bologna mancano quei due o tre trascinatori, due o tre leader in mezzo al campo. Quelle dietro è difficile che arrivino a 37-38 punti, credo la salvezza ci sia".
Su un ipotetico post Destro.
"A me piaceva molto Gabbiadini che ora è a Napoli, per me farebbe molto molto comodo, anche se non come prima punta. Prima o poi Destro deve esplodere, le qualità le ha. Di Vaio arrivava da due stagioni bruttissime, così come Signori. Bologna è una piazza calma dove, se hai le qualità, prima o poi le tiri fuori".
Su Donadoni per il dopo Conte.
"Ha fatto bene, ma non penso sia nella sua intenzione fare il ct. Una cosa è allenare tutti i giorni una squadra... non credo ci tenga più di tanto".
Sul prossimo direttore sportivo.
"Spero si punti su Corvino, ha dimostrato a Bologna di avere fatto molto bene, spero che la società ci ripensi. Ripartendo dal nulla e ricominciare penso sia lui l'ideale. Altri è difficile trovarli".
Su Diawara.
"Il giocatore è di prospettiva, ha ritmi molto diversi in Serie A, però è molto ma molto interessante".