TMW RADIO - Bellugi: "Inter, unica certezza è Miranda. Murillo non convince"
Ai microfoni di TMW Radio durante l'approfondimento "InterLine", ha parlato oggi l'ex difensore nerazzurro Mauro Bellugi: "Gli allenatori si cambiano a fine campionato, non all'inizio. De Boer è una scelta coraggiosa, ma sono i giocatori a fare gli allenatori, sono solo loro a contare. Vediamo cosa farà questo gruppo, Mancini si è sentito declassato. Non sono però molto d'accordo circa le dinamiche che hanno portato all''arrivederci e grazie'. Alla fine, comunque, contano i giocatori e in estate, con le brutte sconfitte nelle amichevoli, non abbiamo fatto una bella figura".
A proposito della squadra, cosa ne pensi?
"Sono contento che Icardi sia rimasto, senza di lui chi avrebbe garantito i gol? Perisic mi piace molto, così come Banega che reputo un ottimo acquisto, ma in difesa la squadra non è messa bene. L'unica certezza è Miranda, mentre Murillo è discontinuo, vuole saltare più in alto di tutti, ma non basta. Ranocchia ha subito una netta involuzione, Juan Jesus per fortuna l'hanno dato alla Roma...".
Parliamo anche degli obiettivi stagionali: la Champions è un obbligo.
"Si parla tantissimo di Champions League, sono persino i nostri avversari a dirlo. L'Inter deve dimostrare sul campo di meritare questo traguardo, le chiacchiere sono già tante. La Juve fa un campionato da sola, io ho paura che per il secondo o il terzo posto si possano inserire squadre come il Torino che si impegnano al massimo e non mollano mai. L'Inter ha fatto una buona squadra, ma in campo serve la grinta o si rischia la brutta figura con chiunque".