Spezia, Maggiore: "Col Verona risultato bugiardo, ora miglioriamo"
Reduce dalla sconfitta casalinga contro il Verona, lo Spezia aspetta la trasferta in casa del Bari. Ne ha parlato, come riportato dal sito ufficiale dei liguri, il giovane Giulio Maggiore: "Ogni volta che ho l'occasione di giocare con la maglia della mia città è sempre una grande soddisfazione e sabato, aver l'opportunità di affrontare campioni come Pazzini e Romulo è stata davvero un'emozione intensa, peccato però per il risultato finale; quattro reti subite sono eccessive e non raccontano il reale andamento dell'incontro, dato che siamo scesi in campo con il piglio giusto, venendo puniti ad ogni minimo errore commesso.
Fino al 3-1 siamo rimasti in partita, forse nel primo tempo abbiamo creato anche qualcosa in più, ma dobbiamo essere più cattivi negli ultimi metri; di sicuro c'erano assenze pesanti, ma questa rosa ha qualità e noi giovani dobbiamo cercare di dare qualcosa in più, soprattutto nei momenti difficili, quando si è costretti a fare a meno di calciatori esperti come Terzi, Nenè e Pulzetti.
Teniamo la testa alta, la sfida con il Verona è alle spalle e noi dobbiamo pensare al futuro, allenandoci al massimo e mantenendo sempre quell'atteggiamento che ci ha contraddistinto in tante gare e che si è visto anche nella prima frazione di sabato.
Dopo la rete del momentaneo pareggio siglata da Granoche il pubblico si è fatto sentire e ci ha trasmesso grande carica: il popolo aquilotto è determinante, ci consente di superare i nostri limiti; a scuola sono tutti tifosi dello Spezia, normale che ci sia un po' di amarezza dopo il ko con l'Hellas, ma tutti hanno notato l'atteggiamento della squadra e sono fiduciosi. La fase offensiva? Dobbiamo tutti fare meglio sotto l'aspetto del gioco, non solo gli attaccanti.
I complimenti del mister? Mi fanno piacere, sarebbe bello poter rivivere la sua carriera, ma per ora devo solo pensare a lavorare e crescere giorno dopo giorno; dai più esperti cerco di apprendere il massimo, sia sotto l'aspetto caratteriale che tecnico-tattico.
La Primavera? Seguo sempre l'andamento dei ragazzi di mister Giampieretti e quando ripenso alle emozioni degli ultimi anni è sempre bello, ma per fortuna ora sono qui a giocare le mie carte tra tanti calciatori affermati.
Bari? Gara affascinante, hanno cambiato il mister e la loro situazione non è semplice, ma vorranno ben figurare sotto la guida del nuovo tecnico, pertanto serviranno grinta e concentrazione per portare a casa un risultato positivo".