Sampdoria, quanto pesano gli errori individuali
Cosa è successo in quel lungo intervallo di Roma? Non si può dare risposta a questo interrogativo. Fatto sta che da quel piovoso pomeriggio dell'Olimpico, la Samp sembra essersi inceppata. Troppe leggerezze, errori individuali che hanno consegnato punti preziosi alle avversarie di turno al termine di gara disputate a buoni livelli. Si comincia proprio contro i giallorossi capitolini con la rete di Totti nel finale su quel calcio di rigore, dubbio, frutto di un'entrata comunque affrettata di Skriniar su Dzeko. Cinque giorni più tardi al "Ferraris" contro il Milan, i blucerchiati hanno giocato in anticipo venerdì sera, ancora il difensore centrale polacco ha consegnato nei piedi di Suso il pallone che poi Bacca ha messo alle spalle di Viviano. Contro il Bologna, la squadra di Giampaolo, che fino a quel momento è apparsa in palla e in grado di giocare un ottimo calcio, ha effettuato una gara sottotono meritando di uscire dal "Dall'Ara" senza punti.
Al "Sant'Elia" invece, la formazione ligure è andata sotto 1-0 a causa di una leggerezza di Pereira che si è fatto sfuggire Padoin sull'out di sinistra in occasione del gol di Joao Pedro.
Dopo averla rimessa in piedi grazie al primo gol di Bruno Fernandes, il primo siglato nella seconda frazione di gara, Viviano ha fallito il rinvio consegnando sui piedi di Melchiorri la palla del gol partita. Merita comunque un discorso a parte questa vicenda. Per antonomasia il ruolo del portiere è molto particolare, in quanto ogni piccola imprecisione, ogni piccolo calo di tensione può costare caro alla sua squadra. Gettare la croce addosso a un ragazzo che ha fatto vedere ottimi interventi in questo avvio di campionato, e soprattutto è stato decisivo nella salvezza l'anno scorso, è decisamente ingeneroso. Questo settembre, dove la Sampdoria non ha raccolto punti, per fortuna volge al termine. Domenica prossima ci sarà l'occasione per ripartire, davanti al pubblico amico, contro il Palermo. Con la speranza che, finalmente, il vento possa cambiare.