Samp, hai uno Schick in più: l'attaccante primo per rapporto gol-presenze
I titoli per lui si sprecano. Patrik Schick è senza dubbio salito alla ribalta nelle ultime settimane. Schierato dal tecnico Marco Giampaolo contro il Cagliari in Coppa Italia, l'attaccante della Sampdoria ha realizzato una doppietta molto bella. Domenica pomeriggio, nel trionfo blucerchiato contro il Torino dell'ex Mihajlovic, ha messo il punto esclamativo sul match siglando il gol del definitivo 2-0 a tempo scaduto. Tre gol in due partita, la matematica non è un'opinione. Non è un'opinione nemmeno il fatto che l'attaccante ceco risponde sempre presente ogni volta in cui il mister di Belinzona lo chiama in causa. Positiva anche la media gol del classe 1996. Sono infatti 327 i minuti giocati con la maglia della formazione ligure, contro il Torino è entrato soltanto nei quattro minuti di recupero, e sono già complessivamente quattro le marcature messe a segno con la nuova maglia, due in Coppa Italia e due in campionato. La media parla per lui: un gol ogni 82 minuti, quasi un gol a partita se ragioniamo nell'ambito dei 90 minuti.
Il suo primo gol in Italia non lo potrà mai dimenticare. Era il 26 gennaio scorso, gli avversari i più forti di questo torneo, l'impianto nientemeno che lo Juventus Stadium. Un esordio con i fiocchi, macchiato però dalla sconfitta della Samp per 4-1. Il tecnico Giampaolo lo dosa in maniera intelligente e contro il Sassuolo nei 12 minuti in cui è in campo contribuisce alla rimonta blucerchiata procurandosi il rigore del definitivo sorpasso. Il resto è storia attuale. Arrivato nel mercato estivo dal Bohemians, formazione in cui era in prestito dallo Sparta Praga, Schick ha totalizzato 28 presenze fra campionato e coppa gonfiando la rete in 7 occasione. Punta alta e longilinea dotata di guizzo, dribbling e velocità. Lo spazio in avanti è intasato da Muriel, Quagliarella, Praet, Bruno Fernandes, Ricky Alvarez, Djuricic - altro giovane molto interessante - ma Marco Giampaolo ha dato la dimostrazione di saper far ruotare ogni elemento in rosa per farlo sentire sempre importante. Il compito di metterlo in difficoltà nelle scelte di formazione spetterà a loro.