Reggina, Martino: "Non ho cercato Viola. Lombradi poteva arrivare"
Il direttore generale della Reggina Gabriele Martino ha parlato in conferenza stampa del club calabrese dal ripescaggio fino agli obiettivi futuri: "Abbiamo scelto Zeman cone allenatore per iniziare un nuovo progetto tecnico e morale che metta la cultura del lavoro al centro di tutto. Poi abbiamo lavorato giorno e notte per garantirci il ripescaggio in Lega Pro e grazie all'aiuto di tutti siamo riusciti in 10 mesi a ottenere questo risultato incredibile. Poi abbiamo costruito una squadra che avesse un buon mix fra giovani e meno giovani, che potesse esprimere un calcio propositivo. Abbiamo trovato le porte aperte di molti club importanti, col Milan ci sono rapporti ottimi da oltre venti anni, mentre con l'Inter si sono costruiti negli ultimi tempi e questo ci ha portato a prelevare alcuni giovani interessanti. Mercato? Volevo una ciliegina da mettere sulla torta della nostra campagna acquisti, un elemento duttile che non sono però riuscito a portare qui.
Non si tratta di Viola, ma di un altro calciatore. La Lazio invece era pronta a cederci Lombardi se non fosse che ha giocato con l'Atalanta titolare e anche segnato. Quando l'ho saputo ho gettato il cellulare via dalla rabbia perché sapevo che sfumava un buon affare. - continua Marino come riporta Tuttoreggina.com - Voglio ringraziare tutti coloro che hanno sottoscritto l'abbonamento e tutti quelli che erano presenti ieri allo stadio. Ora la squadra sa che deve lavorare con umiltà e impegno perché il campionato è lunghissimo".