Prima le difficoltà in attacco, poi il guizzo di Pellè: Italia-Scozia 1-0
Fonte: Dal nostro inviato al Ta' Qali National Stadium
Una vittoria di misura, un 1-0 per placare le polemiche ma che non ha convinto fino in fondo. Nel primo dei due test amichevoli di preparazione all'Europeo, l'Italia ha battuto la Scozia grazie a una rete realizzata da Graziano Pellè. Una partita che ha confermato la solidità offensiva di questa squadra e, al contempo, le perplessità su un attacco che ha trovato la rete solo dopo aver prodotto tante occasioni da rete.
Stessa formazione iniziale, stesso risultato di giovedì a Coverciano. Almeno nel primo tempo. Conte per la prima delle due amichevoli di preparazione per Euro 2016 ha proposto lo stesso undici schierato contro la Fiorentina Primavera e la squadra, come in quella occasione, ha trovato difficoltà nella prima parte di gara riuscendo a sfondare solo col passare dei minuti.
La compagine azzurra ha imposto fin da subito un discreto ritmo contro la Scozia e già al settimo minuto ha sfiorato il vantaggio: doppio intervento del portiere Marshall che prima s'è opposto alla sassata direttamente da calcio piazzato di Candreva e poi ha respinto la conclusione di Emanuele Giaccherini. Proprio i due giocatori appena citati, sono stati protagonisti anche delle successive occasioni da rete. L'esterno della Lazio sulla destra ha macinato metri fornendo assist invitanti e tentando un paio di tiri al volo finiti fuori dallo specchio della porta, la mezzala del Bologna - sempre puntuale a rimorchio - in altre due occasioni non ha trovato il gol da posizione favorevolissima. Tante insomma le palle gol create, alle quali si aggiungono un paio di incursioni di Florenzi non andate a buon fine.
E gli attaccanti? Praticamente a guardare. Sia Eder che Pellè, non sono mai riusciti a mettere in difficoltà la retroguardia scozzese che è andata in difficoltà sugli inserimenti degli interni di centrocampo, ma ha addomesticato senza troppi patemi i due attaccanti.
Canovaccio leggermente diverso nella ripresa, soprattutto perché la Scozia ha iniziato a tirare i remi in barca permettendo alla squadra di Conte di alzare il baricentro. Prima del gol che allo scoccare dell'ora di gioco ha sbloccato la partita, l'Italia aveva cinto d'assedio la difesa scozzese senza riuscire però a creare occasioni da rete. Poi il guizzo di Pellè, arrivato quando Conte era già pronto a operare le prime sostituzioni: verticalizzazione di De Rossi per Eder che ha sistemato la sfera sul destro del centravanti del Southampton bravo con una conclusione potente e precisa dal limite dell'area a sbloccare la partita.
Il gol è arrivato un attimo prima della girandola di sostituzioni. Per la mezz'ora finale, Conte ha provato Insigne e Bernardeschi. Poi gli ingressi nei minuti successivi di Parolo, Jorginho, Zaza e Bonaventura per una squadra che nonostante lo stravolgimento dell'undici in campo ha continuato a comandare il gioco.
Assente la Scozia che solo al 78esimo, grazie a un disimpegno errato dell'Italia, ha trovato la prima conclusione con Ritchie che da ottima posizione dopo il suggerimento di Naismith non ha trovato lo specchio della porta. Succede ben poco nei minuti successivi, i nuovi entrati non riescono a creare nuove occasioni da rete e la partita finisce 1-0. Una vittoria con luci e ombre dalla quale Conte dovrà trarre le indicazioni definitive prima di diramare la lista dei 23 giocatori che parteciperanno all'Europeo.