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Premier, il 14° turno - Conte sfida Pep per centrare l'ottava meraviglia

di Mattia Zangari
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Il grande burattinaio della Premier League ha deciso che il livello d'attesa della 14esima giornata di campionato deve raggiungere il livello delle stelle già dal suo primo atto, quando, alle ore 13.30, Manchester City e Chelsea si danno appuntamento per il match di cartello dell'intero week-end del calcio d'oltremanica.
La locandina dello splendido film che verrà proiettato sugli schermi dell'Etihad Stadium mette in primo piano uno di fronte all'altro i due migliori attori protagonisti del torneo, i co-capocannonieri Agüero e Diego Costa, che guidano un casting d'eccezione che annovera, tra gli altri, i premi Oscar per gli effetti speciali De Bruyne e Hazard. Alla regia due giganti come Pep Guardiola e Antonio Conte: il primo, attraverso la tecnica del flashback vuole portare indietro la storia della stagione al punto in cui comandava il campionato, mentre il secondo, facendo ricorso ad un lungo piano sequenza, punta ad estendere la sua winning streak all'ottava meraviglia.
Nonostante un preambolo di questo tipo, non è complesso rintracciare motivi di interesse anche in altri stadi: a White Hart Lane, per esempio, il Tottenham di Pochettino, reduce dall'eliminazione dalla Champions League e dal primo ko in campionato, ospita uno Swansea rigenerato nello spirito dopo il 5-4 folle con cui ha avuto ragione del Crystal Palace.
E proprio la squadra del sempre più traballante Alan Pardew è attesa da una sfida sulla carta proibitiva contro il Southampton in netta ripresa dopo le due vittorie filate con Everton e Arsenal.
Ci sarà grande coinvolgimento emotivo allo Stadium of Light, teatro del match vietato ai cuori deboli tra il fanalino di coda Sunderland e il Leicester City di Ranieri, re d'Inghilterra caduto fragorosamente dal trono in pochi mesi a soli due punti dalla 'relegation zone'.
Un punto sopra le sabbie mobili della zona retrocessione ecco il Burnley, che va a far visita allo Stoke reduce dalla vittoria corsara a Vicarage Road contro il Watford, voglioso di riscattarsi immediatamente con il WBA.
Chiude il programma del sabato Arsenal-West Ham, alias lo scontro diretto tra le squadre che escono deluse dalla disputa dei quarti di finale di Coppa di Lega: i Gunners devono digerire lo 0-2 incassato con il Southampton, tarandosi nuovamente sugli standard positivi ritrovati in campionato dopo l'affermazione con il Bournemouth. Dal canto loro, gli Hammers sono alla ricerca di un successo che finalmente costituisca la svolta per uscire dalla crisi.
Per un sabato che esaurisce i suoi argomenti, ecco una domenica che ha tanto da dire, soprattutto per quanto riguarda i verdetti della parte medio-alta della classifica: alle 14.30 torna in campo il Liverpool, pronto ad approfittare degli eventuali passi falsi degli altri tre membri dei Fab 4 del campionato: per farlo la squadra di Klopp dovrà superare l'ostacolo Bournemouth.
Alle 17, poi, sarà la volta di Everton-Manchester United, due nobili del calcio inglese che sgomitano per un posto al sole nei piani alti della graduatoria.
Il sipario cala al Riverside Stadium, l'arena che ospiterà la sfida ad alta tensione tra Middlesbrough e Hull City.

CLASSIFICA - Chelsea 31; Liverpool 30, Manchester City 30; Arsenal 28; Tottenham 24; Manchester United 20; Everton 19; Watford 18; WBA 17; Southampton 17; Stoke City 16; Bournemouth 15; Burnley 14; Leicester City 13; Middlesbrough 12; West Ham 12; Crystal Palace 11; Hull City 11; Swansea 9. Sunderland 8.

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Lunedì 31 Dicembre 2018
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