Piazza: "Il Parma non era un buon affare. Ora cerco un altro progetto"

Allo scoperto, finalmente. Mike Piazza, ex leggenda della MLS non aveva mai pronunciato la parola "Parma" riguardo il proprio presente, la possibilità di comprare il club quando stava fallendo e c'era la concreta possibilità di rimanere in Serie B ripianando una parte dei debiti costruiti da Ghirardi. Lo ha fatto oggi, sulle colonne della rivista statunitense Haute Living, spiegando anche i motivi che l'hanno portato a rinunciare e mostrando una conoscenza piuttosto scarsa della società che aveva messo nel mirino: "Quando mi sono ritirato, ho avuto un ruolo da allenatore-consulente presso la Nazionale italiana di baseball: mi sono innamorato subito dell'Italia e ci ritorno spesso. Ho cercato opportunità di investimento nello sport lì, mi sono informato su tutta una serie di questioni e cercato di capire quale fosse la migliore. Alla fine ho pensato fosse l'acquisto di un club, così ho guardato a tanti grandi club e una squadra di calcio che stava fallendo, chiamata Parma.

E' stato un club davvero prestigioso, un tempo, aveva davvero grandi giocatori, credo abbia vinto anche una coppa europea nella sua storia. Così ho chiesto la visione dei conti in compagnia di alcuni investitori, ma, semplicemente, non era un buon affare. Adesso cerco un altro progetto, ma cerco di avere davvero un basso profilo, dato che sto considerando molte cose".