Perugia, Della Rocca: "Futuro? Ora non ci penso, ho un anno di contratto"
Tornato al Perugia nel mercato estivo, Francesco Della Rocca può iniziare a tracciare un bilancio della stagione degli umbri. Lo ha fatto ai microfoni di Umbria Radio, in un'intervista qui ripresa da perugia24.net: "Rispetto a 6 anni ho trovato una società seria. Questa estate, quando è arrivata la proposta del Perugia, ho scelto il grifo, perché la sua storia calcistica parla chiaro. Avevo anche altre proposte dalla B, ma era questa la sfida che volevo.
Cosa è mancato? Sicuramente ci è mancata la continuità dei risultati: siamo stati troppo altalenati, abbiamo alternato prestazione ottimali a prestazioni scadenti. Penso che questo faccia parte di una crescita di una squadra che quest'anno si è ritrovata con ragazzi tutti nuovi, con tanti giovani. Io credo che i progetti, se sono tali, devono avere un minimo di tempo per essere realizzati. Anche noi speravamo di fare meglio, arrivare ai play off e provare a giocarcela con le altre: se non ci riusciamo quest'anno, ci proveremo l'anno prossimo. I campionati si vincono anche con le cosiddette "piccole": forse era meglio perdere contro Crotone e Cagliari e vincere queste altre partite. Questo è il discorso della mentalità da migliore: è facile trovare stimoli contro le prime delle classe, mentre gli stimoli devono essere uguali anche con le squadre che sulla carta sembrano minori.
Futuro? Adesso non ci penso, a volte penso che sarebbe bello fare l'allenatore, altre volte il dirigente. Magari tra 5-6 anni sarò stufo di questo mondo. Certamente vedere Comotto in giacca e cravatta fa effetto. Vedremo. Per il prossimo anno ho ancora un anno di contratto con il Perugia, quindi dovrei restare qui per cercare di riportare questa squadra in Serie A, che è il posto che merita. Dovremmo parlarne, per vedere se la società se è d'accordo con me, ma il contratto c'è e non ci sono problemi".