archivio
Menù Notizie

Pedullà: "Vincenzino oltre il mercato"

di Redazione TMW
Fonte: Alfredopedulla.com
Foto
© foto di Federico De Luca

Un mercato insufficiente, Vincenzino oltre il mercato. Già, perché bisogna dare grandi meriti a Montella: l'estate del Milan era scivolata via in piena indifferenza. E non è certo un caso se, per un motivo o per un altro, i vari Pasalic, Sosa e compagnia siano stati utilizzati con il contagocce. Montella ha trascorso settimane intere inseguendo qualche sogno, in modo particolare Musacchio e Badelj, alla fine si è rimboccato le maniche e ha trovato la formula. Il Milan del sacrificio, il Milan dei giovanissimi al potere, il Milan che non imbarca più acqua in difesa, il Milan che si diverte quando riparte negli spazi. Soprattutto: il Milan che è diventato una squadra, non ci sembra poco. Non sappiamo come finirà, la strada è lunga e una svolta societaria dietro l'angolo. Ma sappiamo una cosa: Montella non è allenatore da treno in corsa, basti e avanzi l'esperienza con la Samp. Montella è un allenatore da laboratorio. I maligni giurano che da quando lui è andato via da Firenze Paulo Sousa ha approfittato per cinque o sei mesi del suo lavoro. Poi la luce da viola è diventata giallastra. Ma sappiamo che i maligni sono in servizio permanente effettivo.
Premessa: gli allenatori freschi di nomina, soprattutto quando hanno la bravura e la fortuna di avere in premio il Milan, di sicuro qualche soddisfazione dal mercato ce l'hanno sempre. Vincenzo no. Sperava di poter agganciare Badelj, picche. E si è inventato Locatelli, per l'ennesima disgrazia che ha coinvolto Montolivo. Ma ha fatto talmente tante di quelle cose che non rendergli merito sarebbe un'ingiustizia vera. Dopo aver inseguito Musacchio, ha rispolverato Paletta e non si offenda Gomez se pensava di avere una maglia da titolare assicurata.

Si è concentrato su Niang, sbattendogli i pugni sul petto, catechizzandolo come si fa nei riguardi di un autentico talento che aveva perso qualche autobus importante, facendo incazzare di brutto gli allenatori che puntavano su di lui. Niang era finito sul mercato in un paio di occasioni, ora per il Milan è il grimaldello. Possiamo continuare: Bacca era con la valigia sull'uscio, l'ha disfatta; Suso era considerato un equivoco tattico, bravino e tecnico ma spesso fumoso, responsabilizzato anche lui. Tanti discreti ingredienti non obbligatoriamente fanno un frullato saporito e gustoso, Montella ci è riuscito. E il Milan divenne una squadra, evento di assoluto spessore se si considerano le paturnie e le sofferenze, tattiche piuttosto che psicologiche, che avevano caratterizzato le ultime stagioni. Un risultato centrato a fine ottobre, dopo tutte quelle salite che poi si erano tramutate in un falsopiano. I meriti di Montella sono enormi, comunque vada la prossima partita.
Ora il Milan non deve sbattersi troppo pensando al futuro, pensando a chissà cosa. Sta per vivere un momento epocale, bisognerà raggiungere equilibri congedandosi dal vecchio gruppo societario e accogliendo il nuovo. La sessione di gennaio deve essere ponderata, avremo tempo e modo di riparlarne. Intervenire in modo mirato, chirurgico, proficuo, rinviando all'estate tutte le altre situazioni, quelle della definitiva svolta. Non sono piccole riflessioni, piuttosto figlie della consapevolezza che il Milan ora è una squadra, tanti vagoni attaccati allo stesso treno, senza il timore che si possa deragliare da un momento all'altro. Si può perdere una partita, ma questa è un'altra storia. Il treno rossonero viaggia verso la stessa direzione, non è poco.
Vincenzino oltre il mercato: è un messaggio limpido, figlio del lavoro. Dedicato a chi pensa che gli allenatori contino il 20 per cento. E' vero il contrario: quando fanno danni, posso riuscirci all'80 per cento. Tutto il resto conta zero.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves