Pazzini&C. Bomber padroni della B. Con l'eccezione Morosini
In Serie A grazie a Higuain, Dzeko, Bacca, Immobile e Belotti sembra essere tornato di moda il numero nove, il centravanti vecchio stile, dopo anni in cui l'assenza di prime punte sembrava quasi un valore aggiunto per le squadre.
Un trend, quello legato ai bomber, che coinvolge anche la Serie B. Da Pazzini in quel di Verona a Di Carmine trascinatore dell'ottimo Perugia di questo avvio di stagione, passando per senatori del calibro di Caracciolo e nuove leve come La Mantia, il centravanti sembra proprio essersi ripreso il proprio ruolo al centro della scena.
Come in ogni cosa, però, c'è sempre un'eccezione che conferma la regola. Un'eccezione che in cadetteria porta il nome di Leonardo Morosini.
Il talento scuola Brescia è, infatti, l'unico giocatore nelle prime dieci posizioni della classifica marcatori della B a non essere un centravanti. Con i suoi 4 gol (più un assist) in sette presenze Morosini sta dimostrando non solo di essere un talento sul piano tecnico, ma anche un realizzatore. Non a caso il Brescia giovane, giovanissimo, di quest'anno non perde da un mese esatto. Con l'Airone e Morosini le bocche da fuoco non mancano. E la zona playoff è un traguardo alla portata.