Parma, Ferrari: "Ripartiamo da una attenta programmazione"
Fonte: ParmaLive.com
A conclusione dell'evento "MasterSport", il master internazionale in strategia e pianificazione degli eventi e degli impianti sportivi, è toccato a Marco Ferrari, vicepresidente e socio fondatore nel nuovo Parma Calcio 1913, ricordare come è nata questa particolarissima iniziativa: "Quello che è successo al Parma, specie gli elementi più grotteschi, ha dato una immagine molto brutta, anche all'estero, e ferito gli imprenditori della città. Il calcio per la città di Parma è molto importante e quando andiamo all'estero veniamo riconosciuti più per Asprilla e Zola che per i nostri prodotti tipici. Tutti gli imprenditori coinvolti hanno convenuto che il calcio è la più importante delle cose non importanti: tutti ci conoscevamo da più di vent'anni, il dialogo è stato facile. Gli elementi più sostanziali del fallimento del Parma sono comuni a diverse società del calcio italiano: proprietà che finanziariamente sono più deboli rispetto alle dimensioni del gioco che vanno a gestire.
Una struttura manageriale molto impreparata, dove molti ad, soprattutto quelli che vengono dalla parte sportiva, non sono solidi nella gestione e nella programmazione. Una dipendenza dalle altre società attraverso il sistema delle plusvalenze. Per ripartire da zero abbiamo scelto una strada semplice: fare esattamente il contrario".