archivio
Menù Notizie

Panchine, panchine e ancora panchine. Ma già ci sono i primi punti fermi. E quindi i primi acquisti...

di Luca Marchetti
Nato a Terni il 6 maggio 1976, lavora a Sky come vice caporedattore e si occupa del coordinamento del telegiornale. Tra i volti più conosciuti del calciomercato per l'emittente di Rupert Murdoch.
Foto
© foto di Federico De Luca

Cominciamo dalle certezze. Eliminate l'Udinese dalle squadre alla ricerca dell'allenatore. Eh già perché a breve sarà ufficializzato Iachini, un anno di contratto più uno di opzione in caso di salvezza dell'Udinese. Sorpassato (in silenzio e all'improvviso) Stefano Pioli che sembrava in assoluta pole position.

E il fatto che Iachini si sia sistemato (oltre a liberare un po' la strada per la panchina dell'Atalanta e della Samp dove era fra i candidati) complica un po' anche i piani della Lazio.

Se infatti Lotito era convinto di poter evitare di tirar fuori i soldi dello stipendio del suo ex allenatore ora come minimo dovrà aspettare. E questo non facilita certo la trattativa con Sampaoli (visto che il problema principale era proprio quello economico) e - almeno oggi - salgono le chanches di Inzaghi, che la sua conferma sul campo se l'era già guadagnata. Un'altra opportunità potrebbe essere Prandelli, per cui qualche intermediario si è mosso ma non c'è stato mai un incontro diretto.

Ecco perché l'Atalanta che lo ha puntato da tempo ci crede, eccome. Nelle prossime ore previsto un faccia a faccia (non risolutivo) con il presidente Percassi. Per illustrare il progetto, ritrovarsi di persona, capire le necessità. Il progetto nerazzurro è ambizioso, Prandelli lo sa ed è per questo che è lusingato dall'interes'e. Anche se non è scontato l'esito.

Al momento sembrerebbe scontata la conferma di Montella sulla panchina della Samp: dopo l'incontro con Ferrero filtra ottimismo e non ci dovrebbero essere scossoni neanche nell'apparato dirigenziale (quindi ricomposta la frizione con Osti). Come scontata è l'incoronazione di Ventura come ct della Nazionale per il post Conte (la storia si ripete!). la novità è rappresentata dalla scelta della Federazione (e quindi di Lippi) come suo secondo: il nome più forte è quello di Fabio Cannavaro, che poi potrebbe proseguire da solo la sua esperienza come ct da solo, dopo aver condiviso un pezzo di strada con Ventura. Di conseguenza va anche la panchina del Toro che sarà affidata a Mihajlovic con Attilio Lombardo come vice.

Dicevamo degli intrecci panchine giocatori: bene eccovi servito il primo. Se il matrimonio annunciato Juric Genoa dovesse consumarsi (e prima o poi si consumerà, è chiaro che prima dovranno parlarsi Gasperini e Preziosi e ogni giorno che passa il rapporto diventa più teso) allora potrebbero arrivare a Genova due "pupilli" dell'allenatore croato: uno è Gianmarco Ferrari, difensore centrale, che piace moltissimo anche al Sassuolo (e che nel corso della stagione era stato seguito anche da Inter, Juve e Monaco). L'altro è Federico Ricci e qui la situazione è più complicata perché non solo il Crotone vorrebbe assolutamente tenerlo (non che Ferrari lo lasci volentieri eh...) ma anche perché il ragazzo è di proprietà della Roma e quindi bisognerà ascoltare anche loro. A proposito di Ricci: il fratello gemello, Matteo, centrocampista ora al Pisa, piace moltissimo al Cesena per il dopo Sensi.

Ma torniamo ai giocatori, rimanendo pure in B. Evidentemente Napoli ha un filo diretto con i capocannonieri. Incontro infatti fra Pescara e De Laurentiis che per il momento si mette davanti a tutti per prendere Lapadula. Si è parlato anche di altri giocatori come Zampano, Caprari e Vitturini. Si è parlato di soldi (il Pescara chiede almeno 7 e mezzo per il suo attaccante, il Napoli ha offerto 5 più bonus) ma ancora non si è chiuso nulla. Ma il Napoli è ora davanti a tutti: Lazio, Juve, Leicester...

Chi invece è lontano da Napoli è Gabbiadini: andrà via, a maggior ragione se arriva il bomber della B. Su di lui l'interesse è soprattutto all'estero: il Wolfsburg (che lo voleva anche a gennaio), Stoke City, Tottenham e West Ham (in ordine sparso). Lo sta seguendo (ma forse ora troppo da lontano) anche l'Inter: ora però non ci sono i presupposti per il trasferimento. E il Napoli guarda anche dietro: arriva Tonelli, si tratta Mammana del River Plate mentre bisognerà capire cosa succede con Albiol (cercato dal Valencia e ha un solo anno ancora di contratto con il Napoli) e soprattutto capire se davvero il Chelsea abbia intenzione di insistere per Koulibaly che è nella lista di Conte insieme a Manolas e Rudiger.

A proposito di Roma: Sabatini è stato chiaro. Dipende da noi né Pjanic né Nainngolan se ne vanno. Se Pjanic qualcuno lo vuole, paga la clausola e convince il giocatore, noi in trattativa non andiamo. Quindi la strada (eventuale) per la Juve si mette in salita (mentre si continua a lavorare per André Gomes). Per Totti i problemi sembrano risolti: al ritorno da Dubai ci aspettiamo che arrivi la firma, altrimenti sarebbe davvero una grande sorpresa (dopo la grande rimonta!). La Lazio dopo il blitz a Barcellona per Adriano ha proseguito il viaggio fino a Lisbona per parlare con lo Sporting di Mauricio di Patric e per chiedere informazioni su Mallmann, centrocampista, quest'anno in prestito al Nizza.

Mentre per l'Inter - a proposito di giocatore e allenatori - ecco di nuovo le dichiarazioni dell'agente di Yaya Touré. Per ora però non ci sono i presupposti per l'acquisto. L'Inter oltre Banega e Erkin prenderà un terzino destro, un attaccante esterno e un centrocampista, ma solo se esce uno dei 4 che ci sono ora in rosa. E senza dimenticarsi che bisogna fare i conti con i 21 della rosa con i 4 di scuola italiana. Ma siamo solo all'inizio, tenetevi forte che si è cominciato...

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves