Nasser Al-Khelaifi, l'ex tennista che ha riportato in alto il PSG
Non è stato un calciatore. In passato si è dedicato al tennis, con risultati comunque modesti (a fatica è rientrato, nel 2002, nei primi 1000 del ranking). Ma il suo apporto al mondo del pallone è stato comunque di livello assoluto. Nasser Al-Khelaifi, già imprenditore e politico, ha acquistato il PSG nel 2011 e da quel giorno il club transalpino è tornato agli antichi fasti a cui non era più abituato da tempo. Fin dal primo anno di gestione del PSG, Al-Khelaifi non ha badato a spese, portando sotto la Tour Eiffel i migliori campioni del panorama calcistico mondiale. Pastore, Matuidi e Thiago Motta il primo anno, come fosse una sorta di antipasto per le portate successive.
Negli anni seguenti infatti il PSG ha accolto gente come Lavezzi, Ibrahimovic, Thiago Silva, Lucas Moura, Verratti, Cavani, Marquinhos, Di Maria, David Luiz, fino ai recenti Jese e Krychowiak. Grazie a questi arrivi, e alle spese a tratti folli, il PSG domina ininterrottamente da 4 anni. Solo fra i confini nazionali, però, perché in Champions il club ancora fa fatica. Ed è proprio quella, la Coppa dalle grandi orecchie, l'ultimo sogno neanche troppo nascosto del magnate qatariota. Oggi Nasser Al-Khelaifi compie 43 anni.
Sono nati oggi anche Enzo Francescoli, Ibrahim Ba, Alessandro Birindelli, Dario Simic, Sergio Floccari, Francesco Magnanelli, Ignazio Abate, Nicola Rigoni e Roberto Inglese.