Napoli, sorrisi e preoccupazioni. Inter, non solo Candreva!!! Domanda: il Milan ha i giocatori giusti per Montella? Pazzo per il Geyser Sound
Ammettiamolo, ci sentiamo tutti un po' islandesi in questi ultimi giorni... Il "geyser sound" è la mia nuova suoneria, impossibile resistere al ritmo delle eruzioni intermittenti ... La nazionale che viene dai ghiacci sta scaldando i cuori di chi, come me, crede ancora che ci sia spazio, nel calcio supermilionario, per le favole a lieto fine. Questo deve essere proprio l'anno dei miracoli. Prima il Leicester, ora l'Islanda, storie simili, anche come popolazione (gli abitanti dell'Islanda sono circa 330.000, più o meno l'intero "blocco" della città di Leicester)... E, allora, godiamoci il "geyser sound" con un sogno nel cassetto: "popopopo" contro "geyser spund", in semifinale, per l'accesso all'ultimo atto dell'Europeo... Che sballo sarebbe gustarci Italia-Islanda? Impossibile? E chi lo dice? La Francia avrà pure più talento dell'Inghilterra ma non ha mai incantato in questo Europeo. E la Germania? La più forte di tutti ma l'Italia ha già dimostrato di saperla battere quando conta... Bene, non montiamoci la testa, meglio tornare alla normalità e alla quotidianità del mercato... Prima tappa: Napoli. C'è da sorridere ma anche di che preoccuparsi. Il mercato, in entrata, dei partenopei è interessante. Herrera, primo obiettivo per il centrocampo, sta spingendo per convincere il Porto, proprietario del suo cartellino, a lasciarlo andare nella città conquistata, anni fa, da Maradona. Herrera vuole solo il Napoli e il Napoli vuole Herrera. L'impressione è che il matrimonio si farà, sempre che il Porto abbassi le pretese economiche (non più di 20/22 milioni di euro l'offerta massima dei partenopei). Ma c'è anche di che preoccuparsi.
Per chi o cosa? Higuain. No, non andrà via, su questo non ci sono dubbi. La preoccupazione deriva dall'epilogo della Copa America. Vero, il mondo argentino se l'è presa con Messi ma, signori, la rete che si è mangiato il Pipita (tutto solo davanti al portiere cileno) pesa come un macigno, soprattutto nella testa di Higuain (non al primo errore in una finale). Il valore del fuoriclasse non è in discussione ma Sarri dovrà rigenerarlo mentalmente e non sarà una passeggiata... Passiamo alle milanesi, croce e delizia di questo pazzo mese di giugno. L'Inter mi sta esaltando. Il colpo Banega è stato geniale e Candreva, salvo imprevisti, sarà un elemento preziosissimo per l'attacco. Dovesse piovere dal cielo anche Gabriel Jesus, altro giocatore dalla classe sopraffina, allora sì che Mancini potrebbe sedersi al tavolo delle pretendenti allo Scudetto... Si stappa a Milano, sponda nerazzurra, si va a Moment per i continui mal di testa sull'altra sponda... Bene Lapadula, dubbi sull'eventuale arrivo di Montella. L'Aeroplanino sa il fatto suo (come lo sapeva Mihajlovic e, prima di lui, Seedorf) ma c'è una domanda che mi perseguita e angoscia: la rosa del Milan attuale è l'ideale per esaltare il gioco di Montella? A mio avviso no assolutamente... Certo, c'è sempre il tempo di modificare profondamente la squadra ma i giocatori vanno anche venduti e, con tutto il rispetto, per tanti elementi rossoneri non è che ci sia proprio la fila... Montella potrebbe diventare l'ennesimo tecnico che si brucia al Milan, è una possibilità concreta, purtroppo...