Napoli, la gara decisiva tra le trattative per rinnovi ed adeguamenti
Il Napoli prepara la gara della stagione di Torino. I partenopei, contro la squadra di Giampiero Ventura, cercano un successo per interrompere il trend negativo in trasferta e blindare - probabilmente in modo decisivo considerando l'ultima in casa col Frosinone - il secondo posto che porta in Champions diretta. Enorme l'importanza di evitare il preliminare, potendo programmare ed operare sul mercato con la certezza di 40-45mln di euro per la fase a gironi della Champions ed il conseguente indotto, senza dover anticipare la preparazione nell'anno degli europei che comunque finisce per condizionare sempre un doppio confronto al di là dell'avversario.
Momento delicato, cruciale, che non a caso ha portato Sarri a voler rinviare l'incontro con De Laurentiis per il proprio rinnovo. Oltre ad una gratificazione economica, le parti tratteranno per eliminare le clausole di rinnovo, anno per anno ed esercitabili solo da parte del club, ma solo al termine della stagione. Una scelta saggia, probabilmente inevitabile, ma che non ha frenato tanti agenti che in queste settimane sembrano bussare alla porta del club. In tanti in effetti meritano un riconoscimento per una stagione al di là di ogni aspettativa, ma che non è ancora conclusa.
Ieri non ha nascosto la richiesta di rivedere gli accordi l'agente di Elseid Hysaj, classe '94 arrivato tra lo scetticismo in azzurro e che s'è rivelato tra i migliori nel suo ruolo in serie A. "Bayern Monaco su Hysaj? So che è attenzionato dai club più importanti - ha detto l'agente del giocatore a Radio Crc - , ma poi da qui a fare una trattativa ce ne passa. Elseid è felice a Napoli e di restare in azzurro soprattutto con la Champions. Dopo un anno sono cambiate tante cose, si è messo in mostra è diventato una certezza ed è chiaro che certe situazioni vanno riviste".
Le priorità del club però sono al momento altre. Un adeguamento dell'ingaggio, a conferma di un progetto ampio sul proprio assistito, lo attende da tempo anche l'entourage di Lorenzo Insigne, fermo a circa 1,2mln. Prima ancora ci sono da risolvere le situazioni di Albiol e Callejon, in scadenza nel 2017, mentre sono in via di definizione i rinnovi per Mertens (fino al 2020) e Kalidou Koulibaly, sotto contratto fino al 2019, ma con le parti che trattano un robusto adeguamento per respingere le sirene insistenti dei più importanti club europei.