Napoli, il mercato non si sblocca: fase di standby dopo i soliti errori
Fatica a sbloccarsi il mercato del Napoli, a caccia di rinforzi più che altro per allungare la rosa, accorciando il gap tra alternative e quei titolarissimi che tanto hanno fatto bene nell'ultima stagione. Partito forte il mercato con l'arrivo di Tonelli, per completare il pacchetto di centrali con Koulibaly, Albiol e Chiriches, il club partenopeo poi s'è impantanato tra tante trattative non concluse ed un paio di affari che si prolungano ancora senza riuscire a scrivere la parola fine.
A gennaio si pensava già di aver definito l'arrivo di Klaassen, al punto che De Laurentiis annunciò il suo arrivo per giugno nella finestra invernale. Il centrocampista offensivo s'è poi tirato indietro, preferendo restare all'Ajax rinunciando anche ad una proposta economica più vantaggiosa. Il Napoli ha dovuto poi far fronte alla volontà di Vrsaljko e Zielinski di approdare rispettivamente ad Atletico Madrid e Liverpool, dopo settimane per concludere positivamente gli accordi con Sassuolo e Udinese.
Stessa situazione per Lapadula, dopo un lungo tira e molla che ora il club partenopeo sembra portare avanti col Porto. Se alcuni rifiuti erano difficili da mettere in preventivo, il Napoli rischia di ricadere però negli errori del passato, sbagliando gli interlocutori e prolungando trattative con club con cui è difficile trattare. Dopo aver rimediato il no per Tolisso, nonostante un'offerta fuori mercato al Lione, difficile inquadrare il Porto per Herrera. Il messicano solo per l'80% è dei portoghesi e col Pachuca (club messicano che ha formato il giocatore) ballano tante clausole ancora da raggiungere e che complicano un trasferimento.