Napoli, De Laurentiis premia Sarri: la svolta rafforza il rapporto
Aurelio De Laurentiis è così. Ama gli effetti speciali e quando tutti - chi intravedendo forti tensioni e chi solo una formalità - si erano ormai rassegnati ad un rinvio dell'incontro con Sarri per il rinnovo, in diretta alla radio ufficiale è arrivato l'annuncio dell'intesa con il precedente contratto - tutto a favore del club - completamente stravolto. Nonostante lo slittamento dell'incontro, inizialmente previsto tra martedì e giovedì, non c'erano dubbi sulla permanenza di Sarri considerando il mercato ed il ritiro impostati da un pezzo ed il rinnovo contrattuale dello staff tecnico nei giorni scorsi. Entrambe le parti non hanno mai preso in considerazione l'idea di separarsi e l'interrogativo riguardava più che altro la decisione finale di De Laurentiis, su un contratto che Sarri si aspettava di rivedere già da mesi, ed in conseguente rapporto umano per proseguire insieme col miglior spirito.
Tutto s'è risolto nel migliore dei modi, cancellando ogni incomprensione in nome di un Napoli più forte. De Laurentiis per accontentarlo ha modificato il suo modo di intendere gli accordi, raddoppiando l'ingaggio base a circa 1,5mln con altrettanti di bonus, ma soprattutto cancellando le clausole unilaterali a favore della società come non aveva fatto neanche con Benitez dopo il primo anno (il secondo anno dello spagnolo è scattato con un'opzione). Fino al 2020 insieme, dunque, per la gioia di Sarri che s'è espresso con parole importanti: "Sono alla Filmauro insieme al presidente che mi ha trattato come se fossi uno di famiglia. Mi ha offerto un contratto di livello sotto tutti i punti di vista e non era tenuto a farlo - ha proseguito - perchè io già ce l'avevo. Se sono arrivato a questi livelli lo devo a lui e lo ringrazio. Spero di ripagare la fiducia".