Monopoli, Zanin: "Gara accorta ma che premia la nostra volontà"
Campania terra di conquista per il Monopoli che, dopo Caserta, sbanca anche Pagani per 2-0 (reti nella ripresa di Montini e dell'ex Pasquale Esposito). Gara che i biancoverdi hanno impostato in maniera accorta cercando principalmente di non rischiare nulla e sperare in qualche break positivo. Come poi è accaduto. "Sapevamo che avremmo giocato su un campo difficile contro una squadra esperta che veniva da una vittoria importante, e quindi carica di entusiasmo - le parole del trainer biancoverde Diego Zanin -. Avevamo messo in preventivo di soffrire e il nostro merito è stato proprio nella nostra capacità di farlo in alcuni momenti particolari della gara. Siamo stati cinici e abbiamo voluto fortemente il risultato. Sapevamo che avremmo dovuto abbassarci per non concedere spazi e profondità alla Paganese. E farci gol diventava difficilissimo. Nel primo tempo non siamo riusciti a tenere spesso palla davanti coi due attaccanti e il trequartista. Abbiamo difeso maggiormente producendo poco. Ma nell'intervallo abbiamo esaminato questo problema studiando come ripartire in maniera più ordinata e giocare di più in mezzo al campo.
Siamo stati bravi ad annullare la loro fonte di gioco e, di conseguenza, tutti i loro attaccanti. Poi il primo gol ci ha dato fiducia tanto che alcuni giocatori che sembravano stanchi sono stati bravi a ritrovare quelle energie che poi sono state determinanti anche per il prosieguo della gara. Ho visto gli attaccanti lavorare bene anche nella fase difensiva e sapevamo che magari la Paganese, dopo un approccio forte, avrebbe pagato qualcosa nella ripresa. Siamo una squadra molto giovane, ma abbiamo dimostrato maturità. Ora dobbiamo solo trovare regolarità in campionato. In casa abbiamo incrociato squadre forti come Lecce e Juve Stabia anche se, andando a rivedere come sono state condotte queste partite, meritavamo qualcosa in più. Le prestazioni ci sono sempre state. Questa squadra deve solo ritrovare più fiducia in se stessa anche perché ha molti margini di miglioramento. Lavorando, però, possiamo ottenere buoni risultati. Tuttavia dobbiamo guardare alla giornata senza perdere di vista il vero obiettivo: la salvezza".