Milan, un solo cambio per Montella. Squadra che vince non si tocca

L'ultimo step prima della sosta. Il Milan ci arriva concentrato e determinato a chiudere questo filotto con una vittoria dopo Samp, Lazio e Fiorentina. L'importanza della sfida con il Sassuolo è ormai risaputa tra le mura di Milanello, tutti hanno il dente avvelenato per il sorpasso sul finale della scorsa stagione che ha impedito al Milan di tornare in Europa League attraverso il sesto piazzamento in classifica. Montella dovrebbe affidarsi alla stessa formazione delle ultime giornate tranne uno o due cambi dettati da infortuni e problemi fisici. Le preoccupazioni maggiori sono in difesa, con Antonelli fuori per un problema al soleo, dovrebbe giocare De Sciglio sulla fascia sinistra mentre dall'altra parte del campo ci sarà Abate e non Calabria. Per il resto conferme a centrocampo e in attacco con il tridente ormai intoccabile formato da Suo, Bacca e Niang. Anche se ieri il mister ha provato Adriano tra i titolari e potrebbe essere utilizzato a gara in corso.

Montella ha sempre detto di voler coinvolgere tutti i giocatori della rosa ma fino ad ora in tanti sono rimasti a guardare in panchina o tribuna. Giocano sempre gli stessi perché il tecnico può fare affidamento solo su un gruppo ristretto, ad esempio gli acquisti estivi per ora sono stati utilizzati col contagocce, oppure gente come Honda, Poli ed Ely ha visto pochissimo il campo. Ma non è arrivato ancora il momento delle rivoluzioni, per ora il Milan sta avendo un andamento discreto e non vale la pena cambiare gli equilibri. La mancanza degli impegni di coppa consente al tecnico di lavorare più tempo in settimana e soprattutto ai giocatori di recuperare le energie. Per questo domenica contro il Sassuolo dovrebbe vedersi un Milan più fresco degli avversari e più lucido durante l'arco del match. L'obiettivo è chiudere a quota 13 nelle prime sette partite del campionato, Montella lo vuole e proverà in tutti i modi a battere la bestia nera Sassuolo.