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Milan, che differenza rispetto a un girone fa. Ma il terzo posto è lontano

Milan, che differenza rispetto a un girone fa. Ma il terzo posto è lontanoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 23 febbraio 2016, 11:452016
di Raimondo De Magistris

Del Milan che un girone fa perse fragorosamente a San Siro contro il Napoli è rimasto ben poco. La squadra rossonera ieri sera al San Paolo ha confermato tutti i passi avanti di una difesa che nelle ultime dieci partite ha subito solo nove reti, peggio solo della capolista Juventus.
Al termine della gara disputata a Fuorigrotta è stato elogiato il lavoro di Zapata su Higuain, ma tutto il reparto arretrato rossonero ieri sera ha funzionato. Ignazio Abate, con il colombiano, è stato il migliore in campo, Alex sulle palle alte ha fatto la differenza, mentre sull'out mancino Antonelli ha sostanzialmente annullato uno stanco Callejon.
Questo Milan, insomma, ha di che sorridere. Dopo due anni trascorsi senza mai vedere la luce la squadra ha una base sulla quale lavorare.

Migliora gara dopo gara e dopo le prime giornate ha ingranato una buona marcia, come dimostra la striscia di otto risultati utili consecutivi ancora in corso.
Nonostante ciò, anche quest'anno centrare la qualificazione alla prossima Champions League sarà operazione estremamente complessa. Al momento i punti di distacco dalla Fiorentina terza in classifica sono otto e dinanzi ai rossoneri ci sono anche Inter e una Roma lanciatissima. A dodici giornate dal termine il Milan è sesto, fuori da entrambe le qualificazioni europee. Un dato da analizzare nonostante i plausi arrivati subito dopo la gara del San Paolo, anche perché la scorsa estate proprio il club rossonero è stato quello che ha speso più soldi in sede di campagna acquisti.