Melfi-Martina 0-0 al 45': lucani all'assalto ma poco incisivi
Termina 0-0 il primo tempo del match tra Melfi e Martina, di scena al Valerio per la finale play-out di ritorno del girone C della Lega Pro (andata 1-0 per i biancazzurri). Gialloverdi che fanno la partita e gettano il cuore oltre l'ostacolo, ma non riescono a sbloccarla. I ritmi da parte normanna sono subito furiosi: Soumare, osservato speciale in casa martinese, costringe ad un intervento duro Migliaccio che poi viene ammonito, la punizione di Amelio termina fuori. Il Martina risponde col diagonale di Di Lauri (palla a lato) e una punizione di Rajcic che si spegne sul fondo. Ma le operazioni sono saldamente nella mani dei lucani, che fraseggiano con velocità e grande efficacia, chiamando un po' tutti gli effettivi all'azione. Tortolano, dopo una bella serpentina, cade in area e l'arbitro, il milanese Tardino, lo ammonisce giustamente (Di Lauri non tocca l'esterno di Ugolotti). Amelio, tra i più attivi dei suoi, sfodera un tiro-cross che forse Viotti smanaccia in angolo ma Tardino non vede. Conclusioni alte per Cason (impiegato da terzino destro) e Tortolano, entrambe di sinistro.
Ma il Melfi continua a premere senza soluzione di continuità, costringendo il Martina (seguito da 150 tifosi) alla difensiva. Arrivano tanti cross da entrambe le catene ma, in un reparto offensivo che vede quattro brevilinei (Longo, Canotto, Tortolano e Soumare) mancano centimetri e fisicità in area. Viotti para una conclusione di Tortolano, quindi un tiro di Di Lauri non inquadra la porta. Si va al riposo a reti bianche ma il Melfi meriterebbe il vantaggio per furore e generosità. E anche per le buone trame di gioco che propone. Manca solo la concretezza negli ultimi 16 metri.