Matricole terribili: tre corteggiamenti alla massima serie
In una serie B che vede una sorta di ribaltamento rispetto alle gerarchie che sembravano cristallizzate dopo la stagione passata, la certezza più importante è rappresentata da quelle matricole terribili che stanno mettendosi in luce con un avvio di stagione di altissimo profilo. La graduatoria attuale ne è la testimonianza più tangibile, a parziale premio di una sessione di mercato estiva che ha anticipato il ruolo da protagoniste che nell'ordine Cittadella, Benevento e Spal avrebbero vissuto di lì a poco. I veneti in particolare hanno dettato il ritmo per la primissima fase della stagione, prima che i valori delle big più affermate prendessero effettivamente piede. La macchina costruita da Venturato continua a funzionare ed ha messo in luce individualità di rilievo come Litteri e Strizzolo che stanno impressionando gli addetti ai lavori. Storia diversa quella del Benevento, riuscito la scorsa primavera a centrare una promozione in cadetteria agognata e troppo spesso sfuggita all'ultimo battito.
Un sogno realizzato che si è consacrato con l'ennesimo mercato da protagonista, anticamera del progetto che mister Baroni sta conducendo con esiti più che positivi in questo avvio di stagione. Il successo contro il Cittadella nell'ultima giornata fornisce l'indicazione più tangibile delle ambizioni degli stregoni per i mesi a venire. Infine la Spal: squadra nobile per definizione, riportata alla categoria di competenza dall'encomiabile lavoro di un mister come Semplici che sta confermando le sue qualità anche in serie cadetta. I suoi ragazzi terribili tra cui spiccano Meret e Cerri, guidati dalla classe esperta di Antenucci, stanno riportando gli estensi a sognare vette di lucide follie che da quelle parti mancano da mezzo secolo. Il corteggiamento ai vertici del calcio nostrano è partito: quale delle tre matricole si rivelerà la migliore seduttrice?