Martinez, il nuovo crack sulla via Nanchino-Milano
"Allo Jiangsu, ma solo di passaggio". Si è autopresentato così Roger Martinez, con diversi mesi di anticipo, ai tifosi dell'Inter. Sì, mesi, perché i nerazzurri hanno un solo slot per extracomunitari libero dopo l'acquisto di Caner Erkin e stanno lavorando per portare a Milano Gabriel Jesus, altro giovane talento del Sudamerica.
Ma torniamo a Martinez. Rapido con pensiero e piedi, forte fisicamente e molto mobile, nonostante il suo ruolo sia quello di centravanti: al colombiano, infatti, piace svariare su tutta la trequarti, all'occorrenza defilarsi, ma soprattutto segnare. In ogni modo: di testa, a giro sul secondo palo, in pallonetto e di potenza, conta buttarla dentro. Numeri e qualità che non hanno lasciato indifferente Piero Ausilio e i suoi osservatori, ben consigliati da Diego Milito (e di questo abbiamo conferma...), ex compagno di squadra al Racing.
Nativo di Cartagena, Martinez ha solo ventidue anni e ben si sposa con la politica giovane della nuova cordata cinese. Prima di sbarcare in Italia, però, sarà testato nella Chinese Super League con l'altro club di Zhang Jindong, lo Jiangsu. Un mix tra il Muriel apprezzato a Lecce ed Udine e Bacca, suoi connazionali: l'Inter ha in mano un crack, toccherà a lui (pagato circa dieci milioni, ndr) dimostrarlo.