LIVE TMW - Portogallo, Santos: "Abbiamo sempre un piano di gioco"
Sull'ultima finale del Portogallo, con la Grecia come sfavorita. "In sedici hanno giocato per alcune mie squadre, solo un giocatore in Grecia non ha giocato per me. E per vincerlo da sfavoriti... magari funziona. Quindi crediamoci, possiamo vincerlo".
Sulle congratulazioni. "Voglio farlo dopo la finale, sarà il mio apogeo per la mia carriera, è una finale di un europeo. Professionalmente parlando... è la mia nazione, la mia bandiera, la mia famiglia, non c'è niente di meglio. Sull'avversario non mi interessa, due grandi squadre si affrontano domani, proverò ad analizzare i nostri avversari. Dobbiamo vincere e speriamo con la miglior strategia possibile".
Sul fatto di essere una squadra. "Alle volte giochiamo un calcio brillante, altre volte no. Con la Croazia è stata una partita giocata molto bene, abbiamo fatto quello che dovevamo, pur senza grosso spettacolo. Ma non mi interessa, oggi è stata una buona gara".
Sul modo di giocare e sulle individualità. "Non parlo dei giocatori, ma se parlo di me sono felice, ho sentimenti anche io e sono veramente felice per quello che abbiamo fatto. Sono contento per chi mi ha supportato. Il Portogallo ha sempre un piano di gioco, sia difensivamente che offensivamente. Non siamo la squadra più forte al mondo, e questo è il nostro punto di partenza, proviamo a studiare i nostri avversari per non essere sorpresi. Ogni avversario è differente. Qualche volta non riusciamo a fare gol, altre sì, ma il piano di gioco penso abbia funzionato".
Sulla partita. "E' stata una gara difficile, se non riusciamo a fare qualcosa gli avversari poi fanno qualcosa. Coleman è un grande coach, la sua squadra è molto organizzata, ha studiato il Portogallo. Ho sentito nelle scorse partite noi abbiamo giocato male, gli avversari bene. Due anni fa volevamo essere qui per le finali e la mia ultima partita sarebbe stata a Saint Denis. Ora siamo qui, due anni dopo. Ora ci siamo, grazie all'aiuto di 23 giocatori e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Non bisogna giocare la finale, ma vincerla".
Tra poco la conferenza stampa di Fernando Santos.