LIVE TMW - Partita Mundial, Batistuta: "Pelle d'oca per il ritorno al Franchi"
Fra pochi minuti, nella suggestiva location di Palazzo Vecchio a Firenze, prenderà il via la conferenza stampa di presentazione de 'La Partita Mundial - Italia vs Resto del Mondo', partita di beneficenza che si giocherà a Firenze il prossimo 3 ottobre. Tanti gli ex calciatori e i vip presenti all'evento che TuttoMercatoWeb seguirà in diretta per voi.
Prende la parola Gabriel Omar Batistuta, capitano di una delle due squadre: "Ne approfitto per ringraziare tutti. Per me è sempre un piacere essere qua. Mi sento a casa e l'ho detto più volte. Lunedì dovrò anche provare a giocare, ma non prometto niente! Tornare al Franchi mi mette la pelle d'oca e spero di trovare tanta gente e lo stadio pieno. Non vedo l'ora, sono felicissimo: all'ora di pranzo di lunedì sarò cittadino fiorentino, ed è una cosa che ho sempre sognato. Un grande piacere per me, sono già emozionato: proverò a parlare lunedì, vediamo se ci riuscirò. Aspetto tanti tifosi visto che gli incassi andranno in beneficenza. Ci vediamo lunedì!".
E' il turno di Moreno Roggi: "Abbiamo un rappresentante dell'Italia (Antognoni, ndr), e un argentino che a breve sarà fiorentino (Batistuta, ndr). Sono il meglio possibile per mettere su due formazioni che si trovano per motivi di beneficenza. E quando c'è di mezzo la beneficenza è un bene per tutti".
Parla Giancarlo Antognoni: "Mi fanno sempre giocare, ma io volevo fare il mister... Non si può dire no a Firenze e ai fiorentini. Ai tifosi dico di non pretendere lanci lunghi, ma soprattutto palla sui piedi. Io ero dirigente quando Gabriel giocava ed era un grande in tutto, giusto che gli venga riconosciuta la cittadinanza. Il pubblico dovrà divertirsi, e con la sua presenza si divertirà certamente".
Ancora Batistuta: "Lunedì sarà una giornata speciale, inizia con la cittadinanza e finisce al Franchi con tutti i tifosi. La Fiorentina? La partita di ieri non fa testo, il Qarabag ha giocato in dieci, è presto per dire se i viola andranno lontano. Totti? Mi fa rabbia vederlo giocare (ride, ndr), ma è un campione ed una grande persona. Tevez e Icardi? Grandi giocatori, ma non possono giocare tutti in Nazionale. Higuain il mio erede? Lo dite voi, io sono sempre stato Batistuta, sono felice di essere stato quello che sono stato. Forse lui è meglio o peggio, ma non sta a me dirlo".
