LIVE TMW - Milan, Mihajlovic: "Balo e Menez non sono in condizione"

Termina qui la conferenza di Sinisa Mihajlovic.

Su Luiz Adriano: "Sta recuperando, sente ancora dolore, oggi per la prima volte è uscito fuori a correre, ci vuole ancora un po di tempo. Non credo sia disturbato dalle voci di mercato, siamo contenti di averlo qui, se dovesse succedere qualcosa che va bene per tutti, è giusto che succeda. Ora non è a disposizione e spero di averlo".

Se non dovesse farcela Bonaventura: "Ho tre soluzioni, una è quella di mettere Boateng dall'inizio. Speriamo di prendere la soluzione migliore".

Su Menez: "Non sta ancora bene, non credo possa giocare. Se dovessi fare un cambio in attacco lui non è la prima scelta".

Sugli arbitri che cacciano gli allenatori: "Non ho allenato all'estero quindi non lo so, ho stima negli arbitri e possono sbagliare come lo fanno tutti. I favori e gli sfavori si pareggiano a fine stagione, pensiamo solo a noi stessi".

Su Piersilvio Berlusconi: "Mi hanno fatto piacere le sue parole, la stima è reciproca. Sono convinto di piacere anche al presidente visto che mi ha scelto lui. Spero di soddisfare anche quel senso estetico che piace al patron".

Su Bertolacci: "E' un giocatore importante, sa anche lui che non si sta esprimendo ai livelli dell'anno scorso, non ha avuto continuità perchè ha avuto infortuni. Forse potrebbe giocare domani".

Sui cambi di formazione: "Sono tutti importanti, tutti si devono sentire pronti a sfruttare l'occasione. Vediamo dopo l'allenamento. Se cambio non sarà un cambio ampio".

Sulla gara con l'Udinese: "La nostra squadra gioca sempre per vincere, tira tanto in porta e crea occasioni, è una squadra che gioca e crea. Speriamo di farlo anche domani. Sarà un match difficile ma dipende sempre da noi".

Sulla psicologia di squadra: "In questo campionato abbiamo perso punti per strada, non potevamo più permetterci di farlo. Se vogliamo fare il salto di qualità deve scattare qualcosa nelle mante. Ogni partita deve essere il nostro derby o come se giocassimo con una squadra forte. Vincere con il Palermo è lo stesso che vincere con l'Inter o Fiorentina. Questa è la strada da percorrere, giocare sempre con rabbia e determinazione, al di là dell'avversario".

Su Honda: "In quel momento non mi dava garanzie e ora si è ripreso, sta facendo bene. E' sempre stato un professionista serio, gli manca il gol ma aiuta sempre la squadra, se gioca così giocherà sempre. Se non mantiene questi livelli uscirà fuori come tutti gli altri".

Su Balotelli: "E' un pò migliorato ma è lontano dalla condizione fisica migliore, non è ancora da farlo partire dall'inizio, una soluzione a gara in corsa. Si può essere decisivi anche per dieci minuti, ci vuole un po di tempo. Quando c'è la possibilità lo metto in campo per farlo migliorare. Caratteristiche? Quando sta bene è determinante, quando sta meno bene ha comunque qualità che potrebbe sfruttare".

Su Bonaventura: "Farà l'allenamento e poi decideremo".

Sulla mancanza di spazi in campo: "Siamo migliorati, a Palermo abbiamo giocato e vinto anche con gli spazi intasati. Dobbiamo fare possesso palla e farla girare, poi alla fine bisogna fare gol. Fare bene la fase difensiva e poi sbloccarla".

Sulla gara con l'Udinese: "Loro giocano meglio fuori casa che in casa, dipende dalla nostra intensità sul campo. Vogliamo chiudere la settimana con una terza vittoria, ci siamo riusciti solo una volta a vincere tre volte di fila, vogliamo superare questo record. La squadra ha voglia di vincere, continuare a fare successi è bello ma difficile. Abbiamo sollevato la testa e tenerla alta con prestazioni convincenti. L'entusiasmo va bene solo se resta unito a fame e concretezza, non dobbiamo perdere rabbia".

Sui tifosi a San Siro: "Sono caldi ed esigenti, speriamo di vincere e riportarli allo stadio. Quando i tifosi sono vicino alla squadra i giocatori danno quel 15% in più per vincere le gare. Siamo noi però che dobbiamo dare l'input per farli stare vicini".

Sui gol di Bacca: "Per noi è fondamentale, il nostro capocannoniere, lavora bene in area e quando ha la palla buona la mette dentro. E' importante per noi, deve migliorare nel fraseggio con i compagni fuori dai sedici metri, ma non voglio che si allontani troppo dalla porta. Spero che duri così fino alla fine".

Dopo i successi contro Inter e Palermo, il Milan prepara la sfida all'Udinese. Oggi a Milanello parla il tecnico serbo Sinisa Mihajlovic per trattare i temi della vigilia. Segui il live su TMW.