LIVE TMW - Insigne: "Tutti titolari". Immobile: "Abbiamo un rituale". Florenzi: "Le scuse son da perdenti"

Termina la confeenza stampa

Florenzi sui festeggiamenti dell'Inghilterra. "Per loro è come un Roma-Lazio, un Napoli-Avellino, un Savoia-Turris. Ci sta, nei modi giusti, c'è lo sfottò nei derby. Una cosa è darsi le coltellate, l'altro è festeggiare. Per loro non va benissimo, speriamo che si riprendano il più tardi possibile perché sono una grandissima squadra".

Insigne sul parallelo Conte-Simeone. "Ci sta trasmettendo grinta, noi lo stiamo seguendo perché ci sta insegnando molto".

Florenzi su De Rossi. "Si è svegliato bene, ha fatto colazione con noi, tutto bene. Mi trovo a mio agio sulla destra con questo ruolo da quinto, riesco a mettere la qualità che ho in campo e riesco a dare una mano ai compagni. La cosa più importante in questo momento".

Florenzi sul fatto di essere tifosi della propria squadra. "Domanda che c'entra, perché quando vedi un gol dell'Italia non è uno degli undici a fare gol, ma uno con la casacchina o uno che si sta scaldando, oppure un dirigente. E' la prova che siamo attaccati alla maglia, è un fatto oggettivo. Vogliamo bene a quest'Italia ma vogliamo che i tifosi continuino a fare quello già fatto finora".

Immobile sulle chiavi tattiche. "Abbiamo già visto un video ma dobbiamo ancora entrare nel dettaglio, vedremo se uscire oppure aspettare come abbiamo fatto con la Spagna. Faremo lo stesso con la Germania, la prepariamo nei giorni che mancano".

Insigne sull'essere il Paolo Rossi del torneo. "Io quando vengo chiamato in causa cerco di dare il massimo e mettermi a disposizione, poi se arrivano le giocate e qualche gol non mi dispiace, poi per vincere le partite non è importante chi segna ma la vittoria. Non siamo invidiosi, chi segna segna".

Florenzi sulle vittorie con la Germania. "Non si prepara una gara solo dicendo che abbiamo vinto quella prima. Passa da tutto un lavoro subito dopo la Spagna, vedendo dei video e cercando di trovare lacune a questa squadra che ne ha poche. Ci stiamo lavorando, cercheremo di colpirli".

Florenzi su Conte. "Ha dato tutto il bagaglio tecnico che aveva, ma anche la sua personalità, comunque forte. Noi giocatori abbiamo lavorato per far sì che quel che il mister dicesse poi finisse sul campo. Alle volte abbiamo fatto benissimo, altre meno bene, fa piacere giocare e avere la palla. Sai che trovi un compagno in quella posizione".

Sulle cose da invidiare. "Personalmente non c'è niente, ma sono campioni del mondo, vincono tante partite, hanno da loro la fiducia. Gara dopo gara la stiamo conquistando anche noi, dobbiamo basarci su questo. Sappiamo che non sarà facile ma vogliamo questa impresa per tutto il lavoro svolto".

Sulla sicurezza. "Li abbiamo battuti così tante volte che ora stiamo andando avanti. Ognuno può dire quello che vuole, il lavoro parla, il campo anche. Quello che succede sui giornali non importa".

Sulle parole di Gomez. Immobile: "Ognuno può die quello che vuole. Noi sappiamo che è forte, una bella squadra, sicuri di se stesso. Se lo dice ha fiducia. Noi siamo ventitré e vogliamo continuare a sognare". Florenzi e Insigne confermano.

Sulla storia d'amore, Insigne: "Stiamo dando il massimo per questa maglia e la gente ci sta vicino. Ora è facile, siamo contenti perché vuol dire che stiamo dando molto. Speriamo di farli sognare come in queste partite".

Sulle difficoltà che cementano, Florenzi. "Chi pensa che abbiano riposato un giorno in più è un perdente. Sono scusanti per perdenti. Dobbiamo solo prendere forza e mettere in campo, tutti e ventitré possiamo fare qualcosa di importante. Abbiamo scalato una vetta importante, ora c'è l'Everest. Uniti ma con la certezza che siamo una buona squadra".

Sull'abbraccio con Conte, Insigne. "Non è solo nei miei confronti, ma per tutta la squadra. Siamo un gruppo unito, siamo tutti titolari".

Sul clima, Florenzi. "Alcune partite non vanno nemmeno motivate, Italia-Spagna vuoi giocarla, sarà la stessa cosa con la Germania".

Sul clima, Immobile. "La partita con la Spagna ci ha dato carica dentro, ora affrontiamo un'altra partita, con una squadra ancora più forte e ci dobbiamo allenare come con la Spagna. Il rito è segreto, ne abbiamo uno perché è importante farlo".

14.40 - Tra poco ci saranno le conferenze stampa di Insigne, Immobile e Florenzi.