archivio
Menù Notizie

Le Scansate di Buffon come gli Scudetti in segreteria di Mourinho. MisterChef Inter: i tifosi non apprezzano. Montella e Bacca regalano un silenzio assordante

di Mauro Suma
Foto

Il problema ormai non è se l'ha detto o non l'ha detto. E nemmeno chi l'ha scritto e perchè l'ha scritto. "In Italia si scansano e in Europa no" è un virgolettato che appartiene ormai alla storia della stagione, ha fatto il giro del mondo, fa giurisprudenza. Perchè Buffon possa averlo detto, anche se va tenuto il beneficio del dubbio, ci sembra piuttosto chiaro e tutt'altro che doloso: voleva pungere sul vivo i compagni. E lo ha fatto con un argomento che veniva sussurrato o citato come battuta sui social dopo Juventus-Sassuolo con i 3 gol dopo 27 minuti, ma affrontato in maniera molto più insistente anche sui media nei giorni successivi a Juventus-Sampdoria. Buffon ha fatto come Mourinho nel Gennaio 2010, al termine di un Atalanta-Inter 3-1: voleva sferzare e ha usato argomenti cari agli avversari proprio per colpire il più possibile l'orgoglio del resto dello spogliatoio. Ci sta e non pensiamo che Buffon intervenga per smentire duramente. Lo ha fatto la Juventus, perchè non può comprensibilmente permettere che le proprie vittorie "passino" come trionfi su squadre molli e rinunciatarie. Il problema è ben altro. Questo virgolettato, vero o presunto che sia, deve stimolare il senso di responsabilità di tutte le squadre nessuna esclusa che vanno a giocare contro la Juventus allo Stadium. Non solo: anche i calendari dei turni infrasettimanali possono e devono essere fatti meglio, con più pensiero e più sensibilità. Dovrebbe stimolare gli avversari della Juventus, che è fortissima per sua natura indipendentemente dagli avversari, per tutelare il valore sportivo del Campionato italiano, anche lo stesso presidente federale dopo queste parole che sono ormai, loro malgrado, passate agli atti.

Il cemento, la chimica della tifoseria nerazzurra è molto particolare. Si esalta quando deve fare gruppo e fronte comune, ad esempio contro l'accanimento dei media troppo severi nei confronti dell'Inter. I sostenitori nerazzurri amano sentirsi unici e soli, tendono a caricarsi vicendevolmente respingendo le aggressioni soprattutto mediatiche alla loro squadra. Sempre contro l'Inter, è il grido di battaglia. Ma se a mettersi nella condizione di essere presa in giro è in primis la propria società, viene a mancare il collante. Questo casting itinerante della nuova proprietà, che sembrava la bacchetta magica solo tre mesi fa con gli aeroporti della Malpensa invasi per gli arrivi di Joao Mario e Gabigol, per il nuovo allenatore sembra un reality. Che indispone una tifoseria moderata e tradizionalista come quella interista. Ma più in generale non è sport e non è programmazione sportiva. La strategia dell'Inter's got talent suona strana, non innovativa. Le eliminazioni dirette che preferiscono i tifosi sono quelle delle coppe europee, non quelle fra un allenatore che sostiene la prova o il provino meglio dell'altro fino a diventare lo Chef, l'allenatore della squadra nella grande cucina di Appiano Gentile. Non è conservatorismo, ma crediamo sano realismo. E' da metà Giugno, quando è apparso chiaro ed evidente il segnale della demotivazione di Roberto Mancini, che forse queste cose le aveva subodorate e previste, che il nuovo assetto nerazzurro gira a vuoto senza riuscire mai a giocare d'anticipo. Tronchetti alcune cose le ha dette, anche se fagocitate dal caos del momento. Ma se decidesse di parlare davvero e sul serio Massimo Moratti...

E il Milan in tutto questo? Bacca non scrive libri, Donnarumma non sgrida i compagni. A proposito di Bacca: c'era spasmodica attesa per il confronto/chiarimento della settimana fra il centravanti colombiano e Vincenzo Montella. Ma tutto si è risolto nella cohibentazione del gruppo che il tecnico rossonero ha avviato e concluso ormai da tempo, con la collaborazione della società, del suo staff e la partecipazione quotidiana di Rocco Maiorino. Qualche sorriso e tanto silenzio: episodio abbondantemente superato. E' da altri ritiri che escono spifferi, non da quello rossonero. Così si fa e così bisogna continuare a fare. Sul fronte societario, si sta stabilizzando la data del closing, è stato indicato il periodo verosimile compreso fra il 23 Novembre e il 3 Dicembre. Come atmosfera complessiva, il clima a San Siro è nettamente migliorato. E' la prova del nove: contaminazioni e inquinamenti influiscono in maniera negativa sulla squadra e fanno esattamente il contrario degli interessi del Milan. Guarda caso oggi, a cielo più sereno, il valore della rosa aumenta di 127 milioni di euro e il tesoretto tecnico è di 200 milioni di euro giovani e non del tutto ma soprattutto italiani. Il simbolo del momento è la comprensione da parte di tutti i giornali, nessuno escluso, dei motivi per i quali Adriano Galliani, per vocazione e per rispetto della propria carriera, da 37 anni a questa parte, può fare solo l'ad di un Club calcistico come è accaduto per altre sue iniziative a livello imprenditoriale. Chiarezza. A beneficio di tutte le parti in causa. In primis della nuova, nascente, proprietà cinese che sta lavorando con serietà e intensità al futuro del Milan.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves