Le pagelle del West Ham - Si salvano Feghouli e Adrian. Zaza rimandato
Adrian 6.5 - Cerca di tenere sopra la linea di galleggiamento il West Ham con almeno tre interventi monstre, ma i suoi compagni si affossano da soli.
Nordveit 5 - Sul gol che sblocca il match si fa prendere in mezzo sul lungolinea di Tadic per Bertrand. Da lì in poi ci capisce ben poco. Dal 72' Fletcher sv
Reid 5 - Naufraga, assieme a tutta la retroguardia, sotto i colpi dolorosissimi inflitti dagli avversari. Da una sua uscita palla al piede si genera il 2-0 di Tadic.
Ogbonna 4.5 - Nel primo tempo si fa fulminare colpevolmente da Austin in occasione dell'1-0 ospite. Chiude come peggio non si potrebbe rinviando sui piedi di Ward-Prowse la palla che poi si tramuterà nel 3-0 finale.
Arbeloa 5 - Il suo nuovo esordio in Premier non è di quelli più felici: sbaglia quasi tutto quello c'è da sbagliare.
Kouyaté 4.5 - Oltre a non riuscire ad azionare le lunghe leve per determinare situazioni offensive degne di nota, ha anche il demerito di perdere un pallone rosso sangue che apre l'autostrada al raddoppio dei Saints.
Noble 5 - Prova negativa per il capitano, mai davvero elemento centrale nello sviluppo della manovra dei suoi. Dall'82' Fernandes sv -
Antonio 5.5 - Al 35' va a tanto così dall'undicesimo gol di testa del suo 2016. Ma il suo apporto alla causa si riduce a quella situazione episodica.
Lanzini 4.5- Quando, al 5', tenta l'uno contro tutti per poi incartarsi da solo sul pallone si capisce che non è la sua serata. Bilic lo lascia negli spogliatoi all'intervallo. Dal 46' Feghouli 6 Con l'algerino in campo gli Hammers cambiano marcia e, non è una battuta, cominciano a martellare meglio in avanti. L'ex Valencia è una delle poche liete per Bilic nella quinta serata da incubo in Premier.
Payet 5.5 - Arriva tardi al London Stadium e nei primi minuti manda in campo il fratello scarso. Poi si desta nella ripresa, ma l'ansia di trovare il gol in fretta gli gioca brutti scherzi.
Zaza 5.5 - Lotta, sgomita e si sbatte sin dai primi vagiti di match, ma difetta ancora di lucidità. Inopportuno, considerando il pianeta Premier in cui è atterrato da poco, il suo comportamento quando reclama due rigori per se stesso. Al 77' van Dijk gli nega sulla linea il gol del 2-1.