Le pagelle del Man. United - Ibrahimovic dominante, Pogback positivo
De Gea 6 - Scrutatore non votante per l'intero match. Praticamente deve solo raccogliere a terra un sinistraccio di Long e poi stare allerta quando dalle sue parti transitano alcuni missili terra-aria che finiscono sempre lontani dal bersaglio.
Valencia 6 - Scorrazza sulla fascia come di consueto, qualche volta abusando delle sue proverbiali accelerazioni. Comunque, un vero martello pneumatico.
Bailly 6 - Al di là di qualche piccola sbavatura soprattutto in sede di impostazione, l'ex Villarreal tiene in piedi la difesa senza troppi patemi, agevolato da una fisicità prorompente e da una velocità non comune.
Blind 6 - Qualche volta vaga fuori dall'area dimenticando che Mourinho gli ha dato la patente di difensore centrale. Per fortuna sua, in nessuno dei casi lo United ne risente.
Shaw 6 - Spinge molto bene del compagno di binario, ma quando arriva sul fondo i cross avvolgenti che mette in the box sono sempre affilati. Ha anche il merito di procurarsi il fallo da rigore che poi Ibra trasformerà.
Pogba 6.5 - Il Pogback, fuori dal campo, ha il prologo che ti aspetti, con tanto di accoglienza esclusiva dei suoi nuovi/vecchi tifosi. In più l'avventura 2.0 del francese in maglia Red Devils in campo, al netto del goffo liscio dopo una manciata di secondi che apre le porta alla ripartenza di Tadic, è di quelle che fanno intravedere tanti lati positivi. Uno su tutti è la comprensione della sua vera missione nel rettangolo verde: prima la quantità, poi la qualità.
Fellaini 6 - Sotto quella chioma riccioluta non ha un quoziente calcistico superiore alla media, ma il dato non si nota per via del suo grande spirito di abnegazione.
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Mata 7 - Da emarginato di lusso, lo spagnolo sta diventando piano piano il vero facilitatore' della manovra dello United: se gli altri si ostinano a condurre palla senza criterio o si limitano al passaggio elementare in orizzontale, lui trova spazi inesplorati grazie ad una visione periferica e a un sinistro magico. Dal 76' Mkhitaryan 6 - Nella sua prima recita davanti al nuovo pubblico di Old Trafford l'armeno ha poco tempo per mettersi in mostra, ma riesce comunque a sfoggiare qualche lampo della sua classe.
Rooney 6.5 Il capitano è come sempre l'uomo ovunque, tanto che è lui che va a ritagliarsi quella porzione di campo sulla destra per poi pennellare il pallone sulla capoccia di Ibra per il gol del vantaggio. Dall'89' Smalling sv
Martial 5.5 - Il feeling tecnico con Ibrahimovic stenta a decollare.. Visti i precedenti storici, gli conviene trovare una minima intesa con l'asso svedese, vero centro di gravità di ogni squadra in cui ha militato. Dall'82' Ander Herrera sv
Ibrahimovic 7.5 - Dominante. Quando sale all'attico di Old Trafford per scaraventare il cross di Rooney alle spalle di Forster viene in mente questo aggettivo, che ovviamente non basta per definire i confini di questo immenso campione. Tanto per gradire, poi, fissa il risultato sul 2-0 con un rigore glaciale. E il tassametro corre: 4 gol in 3 match.