Le pagelle del Leverkusen - Pasticcio Tah, Leno para con il volto
Leno 7 - È ottima la partita del portiere delle Aspirine, che nel primo tempo rimane addirittura a terra per aver parato con il volto il tiro di Wendt. Si ripete poco dopo, stoppando anche Hahn di viso. Mezzo voto in più per averci messo la faccia.
Jedvaj 5,5 - Inizialmente Wendt gli crea pochi problemi, ma più passano i minuti, più il terzino destro croato va in confusione. Non perfetto, assieme ad altri suoi compagni, sul secondo gol.
Tah 5 - Dopo aver sfiorato il gol in un paio di circostanze, si rende autore di una grave disattenzione che permette ad Hahn di sbloccare il risultato.
Toprak 5,5 - Non è sempre perfetto, e rischia di concedere un rigore per un intervento al limite su Johnson. L'arbitro vede fuori, ma era rigore. Esce nel finale, vittima di un infortunio, lasciando i suoi in inferiorità numerica.
Wendell 6 - È il più positivo all'interno della retroguardia delle Aspirine, dato che si propone spesso in azioni offensive, ed è dal suo cross che nasce l'errore decisivo per il pareggio.
Kampl 6 - Prova sin dall'inizio a prendersi sulle spalle tutta la produzione offensiva dei suoi, ma non sempre riesce nel suo obiettivo.
Aranguiz 6 - Cerca di far girare la sfera, senza però riuscire a trovare la giocata che possa fare la differenza. Esce, a causa di una botta, nel finale. (dal 78' Pohjanpalo 6,5 - Entra, ed ha immediatamente sulla testa la palla del pareggio. Bravo ad esserci, e a farsi trovare pronto.)
Baumgartlinger 6,5 - Il dinamismo che regala al centrocampo del Leverkusen è unico. Non aggraziatissimo con la palla tra i piedi, ma efficace.
Calhanoglu 6,5 - Un po' in ombra ad inizio partita, nonostante il grande vantaggio territoriale dei suoi, nella ripresa inventa e manda a più riprese in porta i suoi compagni, prima di essere sostituito. (dal 64' Mehmedi 5,5 - Entra, ma si fa vedere davvero poco là davanti.)
Bellarabi 6 - Un pericolo costante, ma è anche costantemente impreciso. Tira più volte in porta, facendosi sempre stoppare da Sommer. Decisivo il suo appoggio di testa nel gol del pareggio, ma è l'intervento di Sommer che fa finire la palla dalle sue parti.
Volland 5,5 - Alla fine dei conti la sua risulta una gara piuttosto incolore, dove ci prova spesso, ma non trova mai la giocata giusta. Esce a meno di mezz'ora dalla fine. (dal 64' Brandt 6 - Dà modo, grazie ai suoi strappi palla al piede, di portare più su la squadra in transizione.)