Le pagelle del Leverkusen - Calhanoglu assente, quante ne sbaglia Kiessling
Leno 6 - La buona sorte lo grazia sull'occasione cestinata da Janssen, ma lui non si fa mai trovare disattento. Nel secondo tempo il Tottenham bussa poche volte dalle sue parti.
Bender 6 - Fatica ad esprimersi a tutto tondo nell'interpretazione del ruolo di terzino, ma il suo tentativo di dare grande spinta sulla fascia è lodevole. Reduce da acciacchi, Schmidt lo toglie. (dal 74' Jedvaj 6 - Quasi mai chiamato in causa, bada al lavoro difensivo in corsia, spingendo raramente. Attento.)
Tah 5,5 - A volte fatica a prendere gli inserimenti dei vari centrocampisti, ali, ed anche i molti movimenti dello stesso Janssen, che gli scappa più di una volta.
Toprak 6,5 - Partita da grande leader silenzioso, che mura in prima persona ogni occasione, e che inanella una serie di letture puntuali.
Henrichs 6 - Poche volte riesce ad arrivare sul fondo, e quando lo fa non sviluppa traversoni o pericoli degni di nota. Ma in fase difensiva l'applicazione è totale.
Mehmedi 6 - Anonimo nel primo tempo, meglio nella ripresa, quando riesce a creare maggiori grattacapi lungo la fascia. Nel finale è in proiezione offensiva.
Aranguiz 6 - Serve il suo equilibrio inizialmente, e non sempre riesce a dispensarlo. Quando esce Calhanoglu prende in consegna i calci piazzati, risultando più incisivo del compagno.
Kampl 6,5 - Parte in posizione di centrocampista centrale, ma grazie alle sue straordinarie qualità lo si trova a fare la differenza in ogni zona di campo, liberando più di un compagno.
Calhanoglu 5 - Assente ingiustificato della serata nella BayArena, il fantasista turco, esterno per l'occasione non lascia praticamente nessuna traccia del suo passaggio e rimane negli spogliatoi all'intervallo. (dal 45' Baumgartlinger 6 - Molto più determinante nel recupero alto del pallone rispetto al turco da lui rimpiazzato, svolge bene il compito al quale è chiamato.)
Kiessling 5 - Come sempre nulla da eccepire sul lato dell'apporto e della volontà, però non riesce però a concretizzare le occasioni che gli si presentano sulla strada.
Chicharito 5,5 - Poco presente nelle dinamiche del gioco offensivo, a volte però gli si accende la spia dell'istinto killer e ci prova, ma trova sempre qualcosa e qualcuno a dirgli di no. Esce nel finale, dolorante. (dall' 86' Brandt s.v. )