Le pagelle del City - Kolarov disattento. De Bruyne assente ingiustificato
Bravo 5.5 - Di interventi degni di nota non ne deve compiere, ma nelle uniche occasioni in cui viene chiamato in causa palesa le solite fragilità. Incolpevole sull'incornata di Wijnaldum.
Zabaleta 5 - I gradi conquistati nella sua luminosa carriera non giustificano il suo impiego in campo al posto di un Sagna in condizione decisamente migliore. Nella circostanza del gol concede completa libertà a Lallana. Dall'86' Jesus Navas sv
Otamendi 5.5 - Non riesce mai ad esibire la sua fisicità e questo lo penalizza dal punto di vista dell'attenzione nelle letture delle situazioni in fase passiva.
Stones 6 - In una retroguardia svagata, l'ex Everton è l'unico a convincere per continuità e concentrazione.
Kolarov 5 - Entra, suo malgrado, nel poster dell'ultima proiezione del 2016 di Premier: Wijnaldum lo sovrasta di testa sul gol che decide il match e lo elegge a peggiore in campo.
Fernandinho 5 - Da solo non può reggere l'urto dell'onda rossa che si scatena nella sua metà campo, però potrebbe utilizzare meglio il suo senso tattico innato.
Touré 5 - Spiace dirlo, ma per certi tipi di partita l'ivoriano non risulta più adatto. Va al rallentatore rispetto agli avversari. Dall'89' Iheanacho sv
Sterling 5.5 - La sua imprevedibilità viene ridotta praticamente a zero dall'arcigna difesa di Klopp.
Silva 5.5 - Dopo un primo tempo da oggetto misterioso, sale in cattedra al 10' della ripresa quando il suo mancino fischia a pochi centimetri dal palo. Troppo poco, comunque.
De Bruyne 5 - Il vero assente ingiustificato del match è il belga, che anziché determinare con i suoi colpi trascinanti marca la differenza al contrario.
Aguero 5.5 - Il ritorno in campo del Kun dopo 4 turni di squalifica è amaro. La voglia repressa di correre su un prato verde lo portano a finire spesso in offside. Quando sfugge alla marcatura, invece, i tiri sono forzatissimi.