Le pagelle del Besiktas - Fabri è super, Quaresma con classe
Fabri 7 - Dice due volte no a Gabbiadini nei primi minuti, con istinto e senso della posizione. Sempre bravo ad anticipare le giocate, salva i turchi
Beck 5,5 - Insigne prova spesso a puntarlo ma senza successo nel primo tempo. Nella ripresa perde qualche riferimento e per il Napoli si aprono spazi interessati.
Marcelo 6,5 - Si piazza sulle piste di Gabbiadini e dopo qualche difficoltà iniziale gli prende le misure. Molto bravo anche nell'anticipo.
Rhodolpo 6,5 - Con il compagno di reparto c'è grande intesa e gli spazi per il Napoli in zona centrale sono davvero molto pochi. Bravissimo sulle palle alte.
Tosic 6 - Parte con prudenza, poi si fa male. Dal 23' Tosun 6 - Gioca una gara di grande sacrificio, finendo nella ripresa per marcare praticamente a uomo Ghoulam sulla fascia. Per uno che farebbe l'attaccante è un grande sforzo.
Atiba 6 - Tanta quantità ed una grande occasione da gol al 29': poteva far meglio. Il suo lavoro è però sempre prezioso per i padroni di casa, così come la sua fisicità che offusca Jorginho.
Inler 5,5 - Prova spesso il lancio lungo ma con scarsi risultati. Non riesce a dare ritmo alla manovra e viene spesso preso in mezzo dalla mediana del Napoli. Dal 65' Oguzhan 5 - Ha grande talento, ma non pare essere la serata in cui vuole metterlo in mostra.
Quaresma 7 - È in grande condizione ed in fiducia l'ex Inter, che non perde occasione per mostrare la sua grande tecnica. Mette sempre palloni interessanti ed è glaciale dal dischetto per l'illusorio vantaggio turco.
Tolgay 5 - Non si vede praticamente mai, se non per qualche errore di precisione.
Adriano 6 - Parte come esterno alto, ruolo che predilige, ma l'infortunio di Tosic lo riporta sulla linea dei difensori. L'impegno non manca, così come alcune chiusure importanti su Callejon.
Aboubakar 6,5 - Si muove tanto, prima da centravanti poi da esterno dopo l'ingresso di Tosun. Con la sua fisicità aveva già messo in difficoltà il Napoli nella gara di andata e si ripete. Da un suo guizzo nasce il rigore in favore dei padroni di casa.