La crisi di CR7 e il tunnel dei pareggi. Il Real di Zizou come quello di Benitez
Una partenza bruciante, fino al rallentamento a ridosso della pausa nazionali. I tre pareggi consecutivi in campionato del Real Madrid sono gli indizi che fanno una prova: quella di una squadra che non sta bene.
Uno score, quello delle merengues che a seguito della flessione recente riporta a un inevitabile paragone con il Real che fu di Rafa Benitez: stessi punti, stesse vittorie, ma con l'attuale allenatore del Newcastle si subiva meno: tre reti al passivo contro le sette attuali. In mezzo l'infortunio di Casemiro rischia di essere troppo pesante in una squadra fin troppo offensiva. E anche il ko di Modric nonostante la rosa "galactica" è un altro colpo duro.
La differenza vera, però, è in attacco e soprattutto nelle prestazioni di Cristiano Ronaldo. Il portoghese non sta bene, è reduce da una stagione logorante e non è mai del tutto guarito dal problema al ginocchio rimediato agli Europei. Appena un gol segnato, più un assist. E la lesa maestà della sostituzione a Las Palmas, che ha mandato su tutte le furie il portoghese.
Se non altro il Real Madrid di Zizou si è dimostrato cooperativa del gol, segnano davvero tutti: a oggi sono 11 i marcatori differenti in Liga. E soprattutto, nonostante il rallentamento, c'è chi fa peggio. Questo Real Madrid si ripresenterà alla ripresa del campionato da prima in classifica, se pur al pari dell'Atlético.