La conquista di Lisbona. Mertens spacca la gara, Napoli continua a sognare
Sembrava complicata a dir poco, invece la serata del Da Luz s'è trasformata in una passeggiata per il Napoli. Il successo per 2-1 ai danni del Benfica ha proiettato la squadra di Maurizio Sarri agli ottavi di Champions League, da prima della classe del girone B. Giusto così, per quanto visto nel match d'andata contro i lusitani ma anche per come ieri la formazione azzurra ha onorato l'impegno. Diventato appena una formalità viste le ottime notizie che arrivavano da Kiev minuto dopo minuto, col Besiktas scioltosi come neve al sole sotto i colpi della Dinamo quando invece già pregustava il pass per il turno successivo.
Lo scenario sembrava perfetto per beffare i partenopei, e invece la formazione campana è scesa in campo col piglio giusto. Nonostante gli errori, come capitati anche alle aquile in avvio, di impostazione della manovra. Testimonianza che il pallone scottava parecchio e che nessuna delle due compagini in campo aveva sottovalutato l'impegno e l'avversario.
Poi, il regalo proveniente dall'Ucraina ha spinto Napoli e Benfica a giocare senza l'assillo del risultato. Con le tribune del Da Luz a festeggiare ogni rete della Dinamo come se a segno fosse andata la formazione di Rui Vitoria. Tornata in campo nella ripresa senza la giusta determinazione e affondata dai colpi di Dries Mertens, entrato pochi istanti prima. Il belga ha dato il cambio a Manolo Gabbiadini rispettando quanto detto da mister Sarri nella conferenza della vigilia: il tecnico aveva parlato di lanciare un elemento nella mischia in grado di "strappare" la partita. Detto, fatto. Il folletto azzurro ha servito un assist d'oro a Josè Maria Callejon per la prima rete, mettendosi poi in proprio per il 2-0 provocando anche un mal di testa all'esperto difensore Luisao. E poco male se nel finale Raul Albiol ha permesso al Benfica di accorciare le distanze. Ciò che conta è il successo e il primato - meritato - nel girone: il Napoli attende adesso l'esito del sorteggio di Champions. Tra febbraio e marzo, le luci della massima competizione continentale vedranno ancora i campani protagonisti.