Juve, esperimenti in campo terminati: a Zagabria si andrà sul sicuro
L'obiettivo col Palermo era uno solo: vincere. L'hanno ribadito più e più volte mister e giocatori nel post partita. Bene, confermato l'arrivo dei 3 punti e della brutta prestazione, si volta pagina e si guarda al ritorno della Champions di domani sera. Le brutte notizie hanno purtroppo accompagnato questa domenica di preparazione. Più di un mese di stop per Rugani e Asamoah, con quest'ultimo obbligato ad operarsi nuovamente dopo il calvario della passata stagione, con conseguenti strascichi anche a livello psicologico. A centrocampo si contano i giorni per il ritorno di Marchisio e anche Sturaro è già apparso in distinta nelle ultime settimane, però manca davvero qualcosa in mediana, ecco perché a gennaio sembra chiaro possa ripartire l'assalto a Matuidi o Witsel.
A Palermo poi, Dybala ha riposato per l'intero match e quanto evidenziato dai 90' del Barbera è che la Juventus non può fare a meno del talento dell'argentino. La coppia Mandzukic-Higuain la rivedremo difficilmente nell'immediato. Ha bisogno di tanto lavoro, perché sabato si sono visti due giocatori che giocavano per se stessi e molto poco in sintonia. Allegri confermerà il 3-5-2 contro la Dinamo Zagabria perché è il modulo di cui si fida di più al momento. In avanti torneranno sicuramente Dybala e Higuain, mentre sugli esterni, conferme per Dani Alves e Alex Sandro.