Inter, Kondogbia: "Resto sicuramente. San Siro è uno stadio speciale"
Geoffrey Kondogbia, ha parlato nel corso dell'appuntamento odierno con Inter Nos rilasciando queste dichiarazioni: "San Siro non è uno stadio come gli altri, è speciale, ero un po' emozionato all'esordio ma ero contento di giocarci. Prima di una partita ascolto la musica per caricarmi - si legge su Inter.it - Un gol sabato? È l'ultima occasione per segnare in casa, ci proverò, bisogna preparare la partita al meglio e lavorare fino all'ultimo giorno. Rimango all'Inter, questo è certo. All'inizio è stato un po' difficile adattarmi perché ho dovuto affrontare un grosso cambiamento, anche per la mia vita. Il calcio è il nostro lavoro, dobbiamo adattarci e migliorare il prima possibile. Il campionato francese è più fisico, quello spagnolo più tecnico mentre la Serie A è più tattica.
Ho giocato con Medel un anno al Siviglia, in campo mi trovo bene con lui ma anche fuori dal campo. Vado d'accordo con tutti, anche se sono un tipo riservato, non timido. Il mio compagno di stanza in ritiro è Gnoukouri. Se ami l'Inter, se sei interista dentro, devi abbonarti anche per l'anno prossimo. Poi tocca a noi fare del nostro meglio per avvicinare i tifosi, è bello per noi giocare per la gente allo stadio".