Inter, con il Napoli altro incrocio fondamentale. Pochi cambi, rischia Banega
Schierato titolare lunedì sera dopo la deludente prova (comunque generale) offerta in Israele, Ever Banega non ha convinto totalmente nemmeno contro la Fiorentina, e in vista della trasferta (importantissima) di Napoli in programma venerdì sera potrebbe essere proprio lui uno dei pochissimi cambi - forse l'unico - di Stefano Pioli.
Scelto contro la Viola insieme a Marcelo Brozovic, a scapito di Joao Mario, proprio quest'ultimo dovrebbe ritrovare al 'San Paolo' la maglia da titolare, questa volta ai danni del Tanguito. D'altronde i nomi per la mediana sono tanti e tutti di valore, e l'ex tecnico della Lazio non può permettersi di sbagliare alcuna scelta nel momento clou di questo periodo. Ovvero quello che, nelle proprie idee, dovrebbe coincidere con l'inizio della rincorsa Champions League.
Al momento l'ex Siviglia sembra far fatica a trovare la giusta 'mattonella' (proprio uno dei dubbi dell'ex tecnico Roberto Mancini, che in estate non sembrava così convinto di tale arrivo), e in una gara fondamentale come la prossima, dove l'equilibrio tattico rappresenterà sicuramente una chiave importantissima, forse decisiva, l'ordine del campione d'Europa portoghese può rivelarsi un'arma preziosa (nonostante anch'egli, per la verità, non abbia certamente convinto contro i viola).
Per il resto, pochissimi dubbi. Yuto Nagatomo insidia Cristian Ansaldi (il nazionale giapponese, per via delle sue qualità atletiche, potrebbe essere più adatto per contrastare gli out esterni del Napoli), al pari di Jeison Murillo, che conta di tornare titolare dopo le panchine con Milan e Fiorentina (contro la velocità dell'attacco azzurro, forse meno adatto Andrea Ranocchia).
COSI' A NAPOLI? (4-3-3): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 25 Miranda, 24 Murillo, 55 Nagatomo; 77 Brozovic, 6 Joao Mario, 7 Kondogbia; 87 Candreva, 9 Icardi (C), 44 Perisic. Allenatore: Stefano Pioli.
Ballottaggi: Nagatomo-Ansaldi (55%-45%), Murillo-Ranocchia (60%-40%), Joao Mario-Banega (60%-40%).