Il condottiero, la muraglia e la profezia di Morata. Top&flop di Italia-Spagna
Eroici. L'Italia che ieri sera ha matato i toreri spagnoli ha messo fine al ciclo più importante della storia delle furie rosse, vendicato la sconfitta di quattro anni fa e, soprattutto, staccato il pass per i quarti di finale di questa Europeo. Una gara perfetta, vinta meritatamente con un canovaccio simile a quello visto nella gara d'esordio col Belgio. Questa volta, però, l'Italia ha sofferto ancora meno, attaccato di più e rischiato solo nel finale un pareggio che non sarebbe stato affatto meritato. Di seguito i top&flop della partita.
TOP
Il condottiero Conte - Non c'è intervista in cui non si fa menzione del ct, non c'è momento della gara in cui non si vede la mano dell'allenatore. Motivatore, è vero, ma soprattutto grande tattico. Questa Italia è la squadra più organizzata del torneo: idee chiare e gioco ben rodato, ingredienti basilari per mandare in tilt squadre più dotate tecnicamente.
La muraglia... italiana - Un solo grande e reale pericolo nel finale, a tempo scaduto, contro una squadra dal grande potenziale offensivo. Barzagli-Bonucci-Chiellini. sempre loro. La cantilena che conosciamo a memoria stordisce tutti gli attaccanti avversari. E quando non ci arrivano loro, ci pensa Buffon a metterci una pezza. Vero Piquè?
Graziano Pellè - Più lo criticano, più si rivela indispensabile per questa Nazionale. Tanto sgraziato quanto tremendamente efficace: come contro il Belgio, realizza a tempo scaduto il gol del 2-0.
FLOP
Adiós tiqui taca - E' la fine di un ciclo, di un idea di calcio sempre più inefficace. Il tiqui taca in quel di Parigi ha alzato bandiera bianca al cospetto dell'organizzazione italiana. Giaccherini, De Rossi e Parolo hanno neutralizzato le fonti di gioco spagnole e agevolato il lavoro della difesa.
La profezia di Morata - "A Chiellini ho detto di prenotare le vacanze". Così recitava la conferenza stampa di Alvaro Morata alla vigilia. Bisogna aggiungere altro? Settanta minuti di anonimato prima di lasciare spazio ad Aduriz e veder festeggiare tanti suoi ex compagni. Buone vacanze Alvaro.
L'ammonizione di Thiago Motta - In una gara perfetta, stona l'ammonizione di Thiago Motta che non potrà prendere parte alla gara contro la Germania. Un'assenza pesante vista anche l'uscita dal campo di De Rossi per infortunio. "Vogliamo andare in semifinale anche per lui", ha detto Bonucci. "E' la speranza di tutti gli italiani", aggiungo. Contro la Germania sarà difficilissimo aver la meglio, ma questa Nazionale può tutto: appuntamento a Bordeaux tra quattro giorni.